Arezzo, 7 dicembre 2021 - Torna il regalo sospeso. E’ l’iniziativa solidale nata per donare il Natale anche ai bambini che vivono in famiglie in difficoltà. E’ possibile grazie alla Croce Rossa di Arezzo che ripropone l’edizione 2021 di “Un sorriso in dono”, la campagna promossa dal Comitato di Arezzo della Croce Rossa Italiana appunto, in accordo con Bobini Giocattoli che prevede fino al 20 dicembre la possibilità per chiunque di recarsi al negozio Bobini Giocattoli in via Leon Battista Alberti 1 per lasciare un regalo di Natale da destinare alle famiglie in difficoltà seguite dal Comitato di Arezzo. I regali verranno raccolti il 20 dicembre. “In questa data, i nostri volontari del Comitato di Arezzo si recheranno da Bobini che anche quest’anno ha aderito alla Campagna e che ringrazio, eraccoglieranno i regali – dice il direttore della Croce Rossa di Arezzo Luca Gradassi - La stessa Croce Rossa si occuperà della consegna grazie ai propri volontari che verrà effettuata tra il 23 e il 24 dicembre alle famiglie in difficoltà seguite dal Comitato di Arezzo nella nostra città e nella provincia.
Per aiutare chi farà acquisti dedicati al regalo sospeso abbiamo fornito al negozio una lista suddivisa per fasce d’età e per maschi e femmine per orientarsi meglio tra i bambini figli delle famiglie indigenti a cui si possono indirizzare i doni. Ovviamente la scelta è libera e dipende dalla generosità di chi farà il regalo, ma abbiamo anche inserito le fasce d’età per non lasciare nessun bambino senza regalo”. Anno scorso, per la prima edizione dell’iniziativa, furono oltre 200 i doni sospesi consegnati alla Croce Rossa e poi distribuiti ai più piccoli. La generosità degli aretini permise di donare un momento di gioia ai bambini delle famiglie seguite dalla Croce Rossa di Arezzo, che la vigilia di Natale ricevettero ciascuno il proprio dono, ma anche ad altri bambini di famiglie in difficoltà. I doni furono talmente tanti che la consegna continuò anche per la Befana e permise di raggiungere gli ospiti della Casa Santa Luisa della Caritas in via Fonte Veneziana, il Pronto Donna, i bambini delle famiglie indigenti seguiti dal Comune di Arezzo, il Thevenin e attraverso altri Comitati di Croce Rossa della Provincia furono raggiunte le famiglie bisognose di Monte S. Savino, Sansepolcro, Bibbiena e il Comune di Montevarchi. E se ci fossero negozi che volessero partecipare alla campagna, è possibile scrivere una mail all'indirizzo [email protected].
Ma la solidarietà a Natale non finisce con il dono sospeso. Con il progetto Incarta il presente, regala il futuro, fino al 24 dicembre sarà possibile farsi impacchettare i regali di Natale in oltre 10 punti vendita di tutta la provincia in cambio di una piccola donazione, sostenendo la risposta di Oxfam per limitare il contagio, combattere le disuguaglianze e la mancanza di accesso ai servizi essenziali in paesi poverissimi colpiti da conflitti e sostenere gli interventi dell’organizzazione per garantire un’educazione inclusiva ai ragazzi che nelle “periferie” delle nostre città sono a rischio di abbandono scolastico e povertà educativa. Coinvolti oltre 80 volontari che saranno presenti negli store Coin di via Setteponti, Toys Center di Montevarchi, negli Euronics di via Mecenate, San Zeno e via Setteponti, di Montevarchi e Bibbiena, Tigotà di via Romana, Bibbiena e Montevarchi e Bimbostore di Arezzo e Montevarchi.