LAURA LUCENTE
Cronaca

Regolamento del centro storico. Confronto con le associazioni andrà avanti fino a metà aprile

La giunta comunale ha dato l’ok all’atto d’indirizzo per la consultazione tra abitanti ed esercenti il Comune intende mantenere e rafforzare le relazioni fra tutte le componenti che animano la città.

La giunta comunale ha dato l’ok all’atto d’indirizzo per la consultazione tra abitanti ed esercenti il Comune intende mantenere e rafforzare le relazioni fra tutte le componenti che animano la città.

La giunta comunale ha dato l’ok all’atto d’indirizzo per la consultazione tra abitanti ed esercenti il Comune intende mantenere e rafforzare le relazioni fra tutte le componenti che animano la città.

Il disciplinare del regolamento del centro storico di Cortona passerà per una consultazione popolare oltre a quella con le associazioni di categoria. A deciderlo è stata la giunta cortonese con una specifica delibera votata all’unanimità con cui è stato formalizzato uno specifico atto di indirizzo. Un passaggio che segna un sostanziale retro front nella gestione del regolamento da poche settimane passato con il voto della maggioranza in consiglio comunale e che oggi accoglie le istanze avanzate da più fronti. Sia le forze politiche di minoranza del consiglio sia il Comitato del centro storico, infatti, avevano avanzato richieste di controllo sulla legittimità del regolamento appena approvato oltre a sottolineare l’inopportunità della scarsa partecipazione alla sua stesura. Rammarico sul percorso formale di redazione lo avevano espresso anche le associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Cna che avevano scritto una missiva all’amministrazione ancor prima del passaggio del regolamento in Consiglio. Ed è proprio il nodo della legittimità su cui oggi il Comune sembra tentare di mettere una toppa, soprattutto a seguito della missiva del Comitato del centro storico che aveva chiesto un parere oltre che alla segreteria generale del comune, al responsabile presidente controlli interni e all’organismo indipendente di valutazione. Oggetto del contendere "l’investitura esclusiva" messa nero su bianco alla Giunta Comunale di compilare il disciplinare del regolamento, così come "la più ampia facoltà data agli uffici competenti e in qualsiasi momento di modificare, sospendere, revocare e aggiungere nuove condizioni alle concessioni, senza che il concessionario possa avanzare pretese o indennizzi di sorta".

La delibera chiede ora il supporto di Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Cna oltre al Comitato Centro Storico e alla Pro Loco. La fase di concertazione si svolgerà entro il 13 aprile, seguirà la convocazione della commissione consiliare per l’illustrazione della bozza del disciplinare e le relative eventuali osservazioni e/o contributi aggiuntivi ritenuti condivisibili. Al termine di questa fase istruttoria relativa alla redazione della bozza, il testo del disciplinare sarà messo ai voti nella prima seduta del Consiglio comunale. Prime soddisfazioni arrivano dalle associazioni di categoria. "Daremo ben volentieri il nostro contributo – sottolineano Lucio Gori di Confesercenti e Carlo Umberto Salvicchi di Confcommercio - con l’interesse di definire un protocollo che sia uno strumento chiaro, attento alle esigenze delle imprese, ma con attenzione a non snaturare l’identità di un centro storico, che ha sempre equilibri delicati". Ci auguriamo che si apra un percorso di confronto anche su altri regolamenti che meritano attenzione e su cui c’era stata dichiarata la volontà di intervenire come quello sagre".