SONIA FARDELLI
Cronaca

"Regole da cambiare". Fazzuoli scrive al sindaco sugli episodi di giugno e attacca Salvicchi

Il rettore di Porta Crucifera invia una lettera chiedendo la convocazione della Consulta sulla riconsegna della lancia e la sostituzione dei cavalli .

"Regole da cambiare". Fazzuoli scrive al sindaco sugli episodi di giugno e attacca Salvicchi

"Regole da cambiare". Fazzuoli scrive al sindaco sugli episodi di giugno e attacca Salvicchi

In attesa del verdetto della magistratura della Giostra sugli episodi avvenuti nella notturna di giugno, Porta Crucifera, con una lettera firmata dal rettore Andrea Fazzuoli e indirizzata al sindaco Alessandro Ghinelli e al consigliere Paolo Bertini, chiede un incontro della Consulta per individuare nuove regole sul controllo del giostratore dopo la carriera e sulla sostituzione del cavallo. Attaccando anche il maestro di campo Carlo Umberto Salvicchi che avrebbe fatto scelte in contrasto con il regolamento. "In primo luogo – scrive Fazzuoli – l’episodio che ha interessato il nostro cavallo Pinocchio. Il maestro di campo ha esercitato pressione sugli addetti ai lavori sia nei confronti del maniscalco che del veterinario. Al primo ha chiesto di effettuare la ferratura velocemente con il rischio che potesse generare dei problemi sul cavallo, al secondo non ha consentito, nonostante la palese richiesta dello stesso, di compiere le verifiche sulle condizione di salute dopo la ferratura visto che ha dato disposizione all’araldo di chiamare la carriera, quando ancora il veterinario della Giostra, non si era pronunciato sull’idoneità dell’animale".

Scelte che secondo il quartiere rossoverde vanno contro il regolamento tecnico. "Il comportamento del maestro di campo si è posto in contrasto con l’articolo 21 - si legge nella lettera - che recita: il maestro di campo, su conforme giudizio della commissione veterinaria designata a norma del Protocollo tutela e benessere del cavallo, dispone la sostituzione dei cavalli che non risultino in grado di effettuare la carriera senza pregiudizio per l’incolumità fisica".

La lettera critica anche il vuoto normativo nel caso in cui il veterinario dichiari la non idoneità di un cavallo. Nel regolamento non è specificato che la riserva debba essere in piazza.

Si punta l’indice anche sul momento della consegna della lancia da parte del giostratore ai giudici. E qui criticano quanto fatto da Davide Parsi. "Il giostratore di Porta del Foro dopo aver consegnato la lancia all’addetto della giuria è sceso da cavallo prima che i giudici avessero compiuto la verifica del mazzafrusto. Come emerge dalle immagini televisive la giuria ha potuto svolgere la propria attività quando ormai il giostratore era sceso da cavallo".

Ancora critiche al maestro di campo Salvicchi anche per il fatto, come si legge nella lettera, che "rivolgendosi al maestro d’arme ha chiesto i nominativi di alcune persone con l’intento di sanzionarle per fatti a cui non hanno preso parte".