Residenze Digitali. Ecco bando per gli artisti

Il bando delle Residenze Digitali si rinnova per il quinto anno consecutivo, offrendo agli artisti delle performing arts l'opportunità di esplorare lo spazio digitale come parte della loro ricerca autoriale. I progetti selezionati avranno la possibilità di essere sviluppati nel corso del 2024 e dovranno includere una restituzione online aperta al pubblico durante la Settimana delle Residenze Digitali nel mese di novembre.

Si rinnova per il quinto anno consecutivo il bando delle Residenze Digitali, un’occasione che si rivolge ad artisti delle performing arts per supportare l’esplorazione dello spazio digitale, come ulteriore o diversa declinazione della loro ricerca autoriale. C’è tempo fino a giovedì 22 febbraio per partecipare, caricando la propria proposta artistica sul portale il Sonar (www.ilsonar.it). Residenze Digitali, già finalista al Premio Rete Critica 2021, è un progetto del Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt), in partenariato con l’Associazione Marchigiana Attività Teatrali Amat, il Centro di Residenza Emilia-Romagna, l’Associazione Zona K di Milano, Fondazione Piemonte dal Vivo Centro Umbro Residenze Artistiche, a cui si aggiungono quest’anno due nuove realtà: il Centro di produzione di danza e arti performative Fuorimargine, di Cagliari, e l’Associazione Quarantasettezeroquattro di Gorizia. I 10 partner lanciano il presente bando per la selezione di 4 progetti di Residenza Digitale da svilupparsi nel corso dell’anno 2024. Tutti i progetti dovranno prevedere una restituzione on-line aperta al pubblico, da tenersi nel corso del mese di novembre 2024, durante la Settimana delle Residenze Digitali. Dovrà trattarsi di progettualità artistiche legate ai linguaggi della scena contemporanea e della performance.