Torna al suo splendore la Chiesa della Compagnia del Suffragio a Monte San Savino. Sono, infatti, appena completati i lavori di ristrutturazione esterna dell’edificio sacro. Si tratta di un importante intervento di restauro che ha restituito sicurezza e stabilità a uno degli edifici storici simbolo del Comune savinese, appoggiata con il fianco destro al giardino pensile di palazzo del Monte.
"I lavori – confermano i tecnici che hanno provveduto al restauro - che hanno riguardato il consolidamento del tetto e delle pareti attraverso tiranti, hanno eliminato i rischi di crolli, garantendo la sicurezza per i cittadini e preservando il valore storico e architettonico della struttura. Anche il campanile è stato oggetto di un accurato restauro".
La Chiesa ha un valore storico molto significativo per la città. Posta sul luogo nel quale fin dal Medioevo esisteva una porta di ingresso alle mura del paese, fu edificata nel 1635 utilizzando ed ampliando quella cinquecentesca della Compagnia della Santissima Trinità. "Con il primo step completato – spiegano ancora i tecnici - è ora stato avviato il secondo, che prevede interventi innovativi e di valorizzazione dell’area circostante".
In particolare, sarà aperta una porta, finora cieca, e verrà installato un ascensore che collegherà pedonalmente la Chiesa con Piazza San Francesco, facilitando l’accesso e promuovendo una maggiore fruibilità. Contestualmente, i lavori di rifacimento di Piazza San Francesco sono in fase di completamento. La piazza, destinata a diventare una nuova area pedonale, rappresenterà uno degli accessi principali al centro storico dalla parte ovest del paese. Questo intervento mira a trasformare la zona in uno spazio centrale per la comunità savinese e per i visitatori.
"Questi lavori sono parte di una visione più ampia per il nostro comune: unire la tutela del nostro patrimonio storico alla creazione di nuovi spazi per la vita pubblica," ha dichiarato il Sindaco Gianni Bennati. "Monte San Savino vuole essere un luogo in cui il passato dialoga con il futuro, restituendo centralità ad aree strategiche e favorendo un’esperienza di visita più accessibile e accogliente."
Nei giorni scorsi altri due interventi avevano interessato il territorio, ma questa volta a valle. Il primo legato alla messa in sicurezza della sicurezza della scarpata presso il Ponte del Rialto in collaborazione con il Consorzio di Bonifica. Un altro intervento concluso ha riguardato i lavori di asfaltatura in via XXV Aprile nel tratto della zona industriale. Questo intervento segue il completamento dei lavori di collegamento della rete idrica comunale alla diga di Montedoglio, realizzati da Nuove Acque.