Rifiuti abbandonati, pioggia di multe. Dal primo semestre arrivano 48mila euro

Aumentano le sanzioni per abbandono di rifiuti ad Arezzo grazie ai controlli e alla videosorveglianza. Le multe raccolte saranno utilizzate per coprire i costi del servizio ambientale. Diminuiscono gli abbandoni e aumentano le richieste di ritiro ingombranti. Collaborazione con Polizia Municipale e Carabinieri per liberare il territorio da veicoli abbandonati e rifiuti speciali.

Rifiuti abbandonati, pioggia di multe. Dal primo semestre arrivano 48mila euro

Rifiuti abbandonati, pioggia di multe. Dal primo semestre arrivano 48mila euro

Ispettori, ma anche dispositivi di videosorveglianza dislocati sul territorio. Il servizio ambientale per scovare e sanzionare i furbetti dei rifiuti dà i suoi frutti. Ammonta a 47.900 euro l’importo delle sanzioni elevate per rifiuti abbandonati nei primi 6 mesi del 2024 dal servizio di ispezione ambientale. Un cifra che supera, considerando i totali su 12 mesi del 2022 (89.000 euro) e del 2023 (75.000 euro) i due anni precedenti e che, proprio da quest’anno, sarà utilizzata per contribuire ai costi del servizio, ovvero alla tassa sui rifiuti. Un sistema di controllo efficace che, come spiega l’assessore Marco Sacchetti, "non ha come priorità quella di ‘fare cassa’, bensì quella di limitare il numero di abbandoni sul territorio che comportano costi di rimozione". Rispetto a ciò, il numero di interventi per la rimozione di rifiuti abbandonati è sceso del 57% tra il 2019 e il 2023 (da 7411 interventi a 3192), mentre sono parallelamente saliti quello di richieste di ritiro ingombranti (+12%) e di conferimento di ingombranti presso i centri di raccolta (da 364 t nel 2019 a 904 t del 2023). Al contempo, sta continuando a scendere il numero di abbandoni, 991 nei primi 6 mesi dell’anno e con una proiezione che raggiunge i 2000 sull’anno, con ulteriore riduzione superiore al 30% rispetto all’anno precedente. "Un’attività importante che può contare sulla collaborazione della Polizia Municipale – continua l’assessore Sacchetti - In particolare di recente, grazie ad uno sforzo di coordinamento reciproco stiamo liberando il territorio da numerosi veicoli abbandonati da anni su suolo pubblico. Stiamo lavorando in coordinamento con i Carabinieri per la tutela forestale su abbandoni di rifiuti speciali".