Sport, inclusione e sociale tornano a unirsi al palazzetto del nuoto (nella foto Marco Magara direttore sportivo della Chimera Nuoto) nella nuova stagione della cooperativa Tma Italia. Rinnovata organizzazione degli spazi, più fasce orarie e un numero superiore di operatori formati per svolgere terapia multisistemica rivolta alle persone con disturbi dello spettro autistico o dello sviluppo. Sono 120 i nuotatori di tutte le età a cui viene proposto un percorso individualizzato e progressivo.
CronacaRiparte l’esperienza Tma. Sport e inclusione al palazzetto del nuoto