
La Presidente del Consorzio di Bonifica, Serena Stefani ha presentato i lavori eseguiti lunfo il borro di Renacciola che attraversa Castelfranco, san Giovanni e Terranuova. Presenti anche i sindaci Chienni e Vadi
Un intervento da 350mila euro che ha messo in sicurezza il territorio di tre comuni valdarnesi dal rischio idraulico. Si tratta dell’operazione portata a termine dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno grazie alle risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana, con le quali sono state risolte le gravi erosioni che riguardavano il Borro della Renacciola lungo la Sp8 del Botriolo, una zona che insiste nei comuni di Castelfranco Piandiscò, San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini.
Nello specifico è stata ripristinata la sezione idraulica e protette le sponde da monte a valle. In particolare, sono stati realizzati lavori di risagomatura e protezione della sponda in località Botriolo, dove l’erosione minacciava la strada. Successivamente, a valle, sono stati messi in sicurezza i tratti del Borro della Renacciola, con la creazione di scogliere e il riempimento delle erosioni per riportare l’acqua al centro del suo corso naturale. In prossimità della strada, sono stati realizzati interventi di protezione in massi ciclopici, mentre per prevenire ulteriori fenomeni erosivi, sono state installate bio-stuoie anti-erosive.
È stata eliminata la vegetazione pericolante e messe in sicurezza le piante instabili. Il progetto è stato completato in tempi rapidi nonostante le difficili condizioni meteo registrate nei mesi di settembre e ottobre. "La sinergia tra gli enti coinvolti, unita alla competenza del Consorzio – ha detto il sindaco di Terranuova Sergio Chienni – ha consentito di realizzare un intervento fondamentale per la sicurezza idraulica del territorio, tutelando il benessere della comunità locale e prevenendo possibili disagi futuri". "Si tratta senza dubbio di un intervento molto importante – ha dichiarato il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi – che si aggiunge alla lista degli interventi che, negli ultimi anni, il Consorzio di Bonifica ha messo a punto nel nostro territorio, in particolare per quanto riguarda la difesa del suolo e il contenimento del rischio idraulico". "L’intervento sul borro della Renacciola ha interessato anche il comune di Castelfranco Piandiscò – ha aggiunto Marco Morbidelli, assessore alle opere pubbliche – e per questo rinnovo il ringraziamento al Consorzio di bonifica che con il suo operato dimostra quanto l’attenzione al territorio sia necessaria e l’investimento sulla sicurezza idraulica obbligatorio".