
Risonanza senza l’uso di radiazioni Strumento innovativo alla Gruccia
Parte all’ospedale del Valdarno il progetto di risonanza magnetica Diffusion Whole Body, una tecnica innovativa che consente di studiare l’intero corpo senza radiazioni ionizzanti e senza mezzo di contrasto. Un’importante novità, dunque, nel reparto di radiologia diretto dalla dottoressa Claudia Nocentini. "Vista l’assenza di radiazioni e l’elevata accuratezza diagnostica e sensibilità intorno al 90% - ha spiegato il dottor Enrico Saloni, direttore del Dipartimento diagnostica per immagini - secondo i dati della letteratura, la Diffusion Whole Body è indicata nelle linee guida internazionali nei pazienti oncologici e in alcuni soggetti con predisposizione genetica a sviluppare tumori". Questa particolare tecnica di risonanza è utilizzata in presenza di mieloma multiplo, tumore prostatico, linfomi e tumore della mammella, mentre nei pazienti asintomatici può essere eseguita su richiesta specialistica in aggiunta agli screening standard.
Nel reparto di radiologia dell’Ospedale della Gruccia, la metodica è stata implementata dal dottor Christian Fraldi, medico radiologo, supportato dallo specialista tecnico di radiologia, il dottor Matteo Masini, ed è condotta sulla base delle linee guida sperimentate dal dottor Giuseppe Petralia, direttore dell’Unità di Imaging di precisione e di ricerca dell’Istituto Europeo di Oncologia, esperto e referente nazionale per questo tipo di diagnostica.
Ma come viene svolto questo esame nel dettaglio? Il nome della tecnica fa riferimento ad un’applicazione della risonanza magnetica sensibile alle molecole di acqua.
Nei tumori la diffusione delle molecole d’acqua è inferiore perché la densità delle cellule tumorali è maggiore, quindi la Diffusion Whole Body rileva il movimento delle molecole d’acqua che quando sono addensate in un tessuto tumorale brillano, così è più facile identificarne la natura. La Diffusion Whole Body fornisce delle preziose informazioni sull’aspetto degli organi e tessuti e permette di studiare i processi fisiologici e funzionali degli organi e delle cellule del corpo.
Il fatto che questo esame non esponga a radiazioni e non abbia bisogno di mezzi di contrasto apre nuove prospettive nello studio e nella prevenzione di molti tumori, perché per la prima volta è disponibile un esame completo e affidabile dell’intero corpo umano senza incorrere in alcun genere di rischi per l’uomo.