LAURA LUCENTE
Cronaca

Risse violente tra giovani. Telecamere al setaccio. Agnelli: "Pronte le denunce"

L’affondo del sindaco di Castiglion Fiorentino dopo gli episodi in centro. Lo scontro tra gruppi di ragazzi e la spaccata: forse un regolamento di conti. "Basta derogare su questi fatti, procederò con gli esposti contro i responsabili" .

Il sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli interviene sulle risse notturne

Il sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli interviene sulle risse notturne

"Si dovrebbe rendere più agevole il daspo urbano per permettere di allontanare soggetti che non meritano dai nostri centri". È dura la presa di posizione del sindaco Mario Agnelli dopo i fatti violenti accaduti nella notte tra sabato e domenica scorsa in Piazzale Garibaldi, nel pieno centro di Castiglion Fiorentino. Giovani e giovanissimi hanno scatenato una rissa piuttosto violenta che, solo fortunatamente, e almeno per questa volta, non avrebbe riportato conseguenze gravi. Secondo alcune testimonianze, a darsele di santa ragione sarebbero stati alcuni ragazzi, tra cui alcuni maggiorenni, provenienti da Foiano, Cortona e dalla stessa Castiglion Fiorentino che si sarebbero azzuffati per motivi futili. Non si esclude che le frizioni tra i gruppetti dei giovani avessero anche origini pregresse e che la scazzottata del weekend fosse una sorta di "regolamento dei conti". Le parole grosse tra le due bande sarebbero volate già prima dell’ora di cena per poi esplodere in una vera e propria rissa che si è consumata in piazzale Garibaldi a tarda notte alla presenza di numerosi testimoni.

Il giorno successivo, per altro, è stata anche spaccata la vetrina di un locale nel centro. All’origine del gesto, pare proprio un regolamento dei conti dopo la lite del sabato notte. Ma il condizionale su quanto accaduto resta d’obbligo, anche perché al momento non ci sono denunciati e nessuno dei giovani è ricorso alle cure ospedaliere. I carabinieri avvisati dei fatti da alcuni testimoni sono giunti sul posto, ma alla vista dei militari c’è stato un fuggi fuggi generale che non ha permesso l’identificazione dei giovani. Ma il sindaco Agnelli non intende soprassedere. "Premetto che ai protagonisti di queste vicende andrebbe ricordato quante cose belle si possono fare in giovane età – commenta il primo cittadino castiglionese - voglio mettere in chiaro che non intendo derogare in alcun modo su comportamenti violenti di ogni genere tanto peggio se organizzati e perpetrati in gruppo. Ho dato mandato alla Polizia Municipale di verificare tutte le immagini disponibili del nostro circuito di video sorveglianza e qualora possibile procederò con le denunce dei giovani che se ne sono resi responsabili. Questo per tutelare anche tutti quei giovani, che invece, amano vivere le loro serate in allegria e spensieratezza a Castiglion Fiorentino e che vorrei continuassero a farlo senza assistere a situazioni spiacevoli come queste. La nostra realtà è sana e per pochi buontemponi non vorrei che ci rimettessero tutti".

Il sindaco non esclude maggiori controlli anche in vista delle iniziative imminenti che vedranno coinvolto il paese, tra cui il Maggio Castiglionese, così come l’intenzione, appena possibile, di aumentare i sistemi di videosorveglianza. Sui fatti accaduti a Castiglion Fiorentino interviene anche la minoranza comunale di Rinascimento Castiglionese esortando "un controllo più capillare del territorio, con più uomini, più mezzi, più presenza vera e costante, soprattutto nelle ore notturne". Poi l’affondo. "È ora di finirla con l’atteggiamento da ‘volemose bene’. Alcuni amministratori sembrano più preoccupati dell’immagine che dei problemi reali. Ma non si può continuare a infiocchettare tutto di rosa confetto mentre il disagio cresce sotto gli occhi di tutti".