Rivoluzione viabilità col ponte. Riapre al taffico l’ex Bailey. Giovedì il taglio del nastro

La struttura collega la parte sud con il nord della città, bypassando il traffico lungo la strada del fondovalle. Il cantiere per la rimozione e l’installazione della nuova costruzione era stato aperto nel luglio 2023. .

Rivoluzione viabilità col ponte. Riapre al taffico l’ex Bailey. Giovedì il taglio del nastro

di Francesco Tozzi

MONTEVARCHI

Ci siamo. Giovedì alle 14,30 verrà ufficialmente inaugurato il nuovo ponte della Ginestra, che ha sostituito l’ex ponte Bailey. La cerimonia del taglio del nastro, a cui parteciperà il sindaco Silvia Chiassai Martini e la giunta comunale, si terrà proprio sopra l’infrastruttura. Il ponte, dopo una chiusura di oltre un anno per consentire lo svolgimento de lavori, riaprirà dunque al traffico veicolare e tornerà ad essere un importante collegamento tra il quartiere della Ginestra e via della Sugherella, fino alla strada provinciale della Chiantigiana. Una volta riaperto ai mezzi, il nuovo ponte in acciaio corten rappresenterà un arteria viaria stabile e sicura che unisce alcuni rioni cittadini con il centro, ma soprattutto rappresenterà un percorso più agevole che collega la parte sud con il nord della città, bypassando il traffico lungo la strada principale del fondovalle. Il ponte militare costruito nel 2006 doveva essere provvisorio, ma fino ad un anno fa è stato utilizzato a senso unico e vietato ai veicoli con carico superiore a 24 tonnellate. Il cantiere per la rimozione del ponte bailey e l’installazione della nuova struttura è stato aperto il 10 luglio 2023. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è stato quello di realizzare un nuovo ponte sicuro e definitivo, con particolare riferimento al rispetto delle normative antisismiche e al sostegno di carichi previsti per i ponti di prima categoria. Per questo motivo, sono state adeguate le fondazioni delle spalle e sostituito l’impalcato provvisorio con uno definitivo di 7,75 metri, realizzata una sezione stradale carrabile di 4 metri e un marciapiede, per poi effettuare interventi di rifinitura e di raccordo con la viabilità esistente. Durante le varie fasi di cantieramento e di lavorazione, sono state istituite modiche al traffico per consentire le operazioni più complesse, come quelle di sollevamento dell’impalcato del ponte e della passerella pedonale.

L’ultima chiusura del sottopasso che collega piazza Garibaldi al Pestello si è verificata tra il 5 e il 9 agosto, per permettere alla ditta esecutrice dei lavori di effettuare la prova di carico propedeutica al collaudo strutturale del nuovo ponte, ma anche per procedere con le lavorazioni intradosso e la sistemazione di percorsi e parapetti. Ad aprile il vecchio ponte Bailey è stato riconsegnato dopo 18 anni ai genieri specializzati della Protezione Civile della Lombardia e verrà utilizzato per l’addestramento dei nuovi volontari e di nuove squadre operative. Il costo dell’intervento è di 790 mila euro, di cui oltre 350mila finanziati con risorse derivanti dal Pnrr.