![Simone Cristicchi Simone Cristicchi](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YzZlNjgwYzctMTljMS00/0/romena-fa-il-tifo-per-cristicchi-noi-siamo-tutti-con-te-sul-palco.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Simone Cristicchi
"E tu chissà dove sei, dall’altra parte del cielo, alla fine di un arcobaleno". Simone Cristicchi afferra il microfono di Sanremo ma il popolo di Romena, e di una comunità coi piedi ben piantati nel Casentino e la testa verso il cielo, ripensa al suo concerto estivo. Al brano lanciato verso il bosco dei mandorli, ogni albero è un ragazzo morto prima dei genitori, tra incidenti stradali e tragedie. Cristicchi lo sa e modula la sua canzone. Come l’ha modulata ieri, seguito da un’ovazione, che dall’Ariston ha risalito il Casentino. "Vogliamo abbracciare e sostenere Simone e AMARA in questa settimana speciale che li vede impegnati a Sanremo condividendo alcuni frammenti del Concerto alle stelle” di Romena". Massimo Orlandi, da sempre la voce di questa comunità, già al mattino aveva salutato il cantante. "Era la notte di San Lorenzo del 2024 e, insieme all’orchestra Oida diretta dal maestro Walter Sivilotti hanno regalato bellezza ed emozione a tutti noi. Che l’entusiasmo e la gioia vissuti nel grande prato della pieve li accompagnino in questi giorni e facciano sentire loro quanto gli amici di Romena sono vicini...". Cristicchi lo sa ma in caso di dubbio gli basta andare a controllare le risposte al post di Romena. E con lui Amara, la sua compagna di vita, che pochi giorni fa era a Romena con un altro concerto. Un filo rosso unisce il cantante già vincitore a Sanremo nel 2007, quella rosa appesa al Festival e che non è mai sfiorita. Da allora il suo gancio con Romena è cresciuto, tra musica e libri che lo raccontano. "Fate danzare questa pieve, fate danzare questoo prato e fate danzare anche noi"" è il saluto di don Luigi Verdi, che spesso e volentieri manda la musica leggera anche in alcuni dei suoi riti, senza pensarci troppo su. E che trova in Cristicchi il suo cantore. scelgono tutto insieme, fino alle notti di Romena, fino ai giorni del Festival. Che ora, forte anche delle sue targhe Tenco, si rimette in gioco a Sanremo: con una storia dove i genitori diventano figli, dove i figli adottano i loro genitori anziani. “E tu, chissà dove sei, Dall’altra parte del cielo, nei sette colori dell’arcobaleno”. Le note della musica estiva si incrociano con la diretta di Rai Uno. Ed è una storia di quelle che fatalmente si intreccia coi fili d’erba di Romena, con i rami del bosco dei mandorli, col dolore che solo da quelle parti trova un verso.