L’agriturismo nasconde una Rsa abusiva. Duemila euro al mese per accudire gli anziani

C’erano dieci ospiti nella struttura di Cortona. Dipendenti a nero che davano anche farmaci, nessuna autorizzazione

fina

Guardia di finanza

Cortona (Arezzo), 3 ottobre 2024 – All’apparenza era un agriturismo di Cortona, in realtà nascondeva una casa di cura e assistenza per anziani completamente abusiva.

L’attività assistenziale era svolta senza autorizzazioni amministrativo-sanitarie, senza personale medico e assistenziale specializzato, come invece previsto dalla legge.

Quando la Finanza è entrata nella struttura insieme a una commissione del Dipartimento Prevenzione dell’Asl Toscana Sud Est sono stati individuati tre lavoratori, di cui due impiegati in nero, privi di titoli abilitativi che si occupavano della gestione di dieci anziani, in parte non autosufficienti. Davano loro ancxhe farmaci, all’occorrenza.

La struttura, benché ufficialmente inquadrata come agriturismo, forniva di fatto un’attività assistenziale nei confronti di anziani a fronte del pagamento di una cospicua retta mensile, pari a circa 2mila euro. Non solo: il fabbricato era completamente inidoneo, carente dei più elementari requisiti in materia di sicurezza sul lavoro.

I lavoratori individuati e il proprietario dell’immobile sono stati denunciati per esercizio abusivo di una professione.

Per quanto i lavoratori in nero, sono scattate le segnalazioni all’Ispettorato del lavoro.