Luca Amodio
Cronaca

Rubano tra gli scaffali del Conad, 4 giovani studenti acciuffati. “Ogni giorno 20 furti di merendine”

L’allarme del titolare del market in viale Mecenate: “Ogni giorno entrano in negozio e prendono qualcosa. Sono piccoli furti da pochi euro ma ci sono quotidianamente. Prendono cioccolato ma anche alcolici”

E' intervenuta la polizia municipale

E' intervenuta la polizia municipale

Arezzo, 3 dicembre 2024 – Entrano come una mandria e poi saccheggiano qua e di là, facendo razzia negli scaffali. Merendine, tramezzini ma anche alcolici. Poi si mettono a bere fuori dal supermercato, all’uscita da scuola. “Sono circa 20/30 piccoli furti al giorno da qualche euro ciascuno”. Il racconto ci arriva dal responsabile del Conad in Viale Mecenate, che si trova a poca distanza alcune delle scuole superiori della città. Ieri però c’era ad aspettarli la polizia municipale di Arezzo che ne ha fermati quattro con le mani nella marmellata.

Chi è dall’altra parte del telefono è esausto. Ci racconta che i ragazzini delle scuole vicine ogni giorno decidono di fare shopping a modo loro nel suo supermercato. E ovviamente significa senza passare dalla cassa. Cioccolato, patatine, merendine: insomma tutto ciò che serve a ricreazione da spilluzzicare. La merce non finisce nel carrello della spesa - macché - ma dentro al giubbotto, o nascosta chissà dove. Fatto sta che di certo non viene pagata. Oltretutto nel bottino di questi giovanissimi, - sì, perché sono tutti studenti teenager delle scuole superiori - finisce anche qualche bottiglia di alcol che a volte viene consumata proprio in loco. Magari in pieno giorno. Succede quotidianamente da quando è suonata la prima campanella ma nell’ultimo periodo il fenomeno ha visto un’impennata preoccupante.

Ieri sul posto è arrivata una pattuglia della polizia municipale di Arezzo. Poco tempo è bastato agli agenti per rendersi conto di quel che stava accadendo. In soli 10 minuti sono stati quattro i giovani beccati. Si tratta di tre minorenni e un maggiorenne, due stranieri e due italiani, una di loro è una ragazza. Quattro in soli dieci minuti. Tutti sono stati denunciati dai vigili di Arezzo.

“Immaginate che succede ogni giorno, un centinaio di questi studenti entra e in tanti prendono di qua e di là dagli scaffali, furti da pochi euro, massimo cinque, ma messi insieme...”, ci racconta il titolare che poi stima circa venti o trenta furti al giorno. “Non è facile per noi che lavoriamo tenere sotto controllo tutto, quando ce ne accorgiamo andiamo da loro e gli diciamo di posare tutto”, racconta il titolare. “Non voglio fare la guerra ai ragazzi ma vorrei parlare con loro, vorrei fare un incontro a scuola per affrontare la questione”, ci continua a dire. I colpi avvengono alla prima campanella e all’ultima, cioè prima che i ragazzetti entrino a scuola e anche dopo.