Silvia Russo è la nuova segretaria generale della Cisl Toscana. Fino ad oggi segretaria generale della Cisl di Arezzo, sarà la prima donna a guidare l’Unione sindacale regionale Cisl della Toscana, dalla sua costituzione nel 1973. Nel ringraziare per l’elezione Russo ha parlato di "Una responsabilità importante e, al contempo, una sfida che intendo affrontare con passione, impegno e spirito di servizio", citando come valori di riferimento "la dignità del lavoro, la solidarietà, il rispetto delle persone e il dialogo sociale", "principi che sono il cuore pulsante della nostra organizzazione e la guida per ogni nostra azione".
Tra le linee d’azione, Russo ha indicato come "Prioritario e urgente avviare nuovi tavoli di confronto con la Regione , soprattutto su temi cruciali come la riorganizzazione del sistema sanitario regionale", per avere in Toscana una "sanità che sia organizzata in modo da garantire servizi efficienti e accessibili a tutti i cittadini, eliminando le disuguaglianze territoriali", ed ha assicurato "il massimo impegno nel lavorare insieme alle istituzioni per promuovere una sanità pubblica equa."
"Fondamentale – per la neo segretaria Cisl – il sostegno ai settori più esposti alla crisi economica", a cominciare da quello della moda, con la richiesta di aprire un tavolo di confronto regionale, per "un intervento immediato e un coordinamento per proteggere posti di lavoro e competenze preziose". Per Russo è anche "importante proseguire il confronto sulla Multiutility regionale", respingendo "i no preventivi" ed evitando di legarsi "completamente a logiche fuori del controllo pubblico, ma anche fuori dalla competitività." "Sono certo che Russo grazie alla sua esperienza e tenacia guiderà questa importante struttura con passione, competenza ed unità, aprendo una pagina nuova e densa di risultati per la Cisl Toscana, per il miglioramento concreto della vita di lavoratori e pensionati" ha detto il segretario generale nazionale Cisl, Luigi Sbarra. 55 anni, nata ad Arezzo, Russo è entrata nel mondo del lavoro nel 1990 come dipendente Inail e subito si è iscritta alla Cisl lavoratori pubblici, iniziando presto l’impegno sindacale. Da tempo si vocifera la sua possibile candidatura a sindaco nelle file del centro sinistra alle prossime eamministrative. Ma "Questo mio incarico a segretaria generale della Cisl dimostra chiaramente il mio no assoluto" ha replicato.
Gaia Papi