MASSIMO BAGIARDI
Cronaca

Saldi, il primo bilancio è positivo: "Vendite in linea con l’anno scorso"

Mantovani presidente Confcommercio Valdarno nord: "Anche il freddo ha aiutato gli acquisti" .

Le vendite sono state in linea con l’anno scorso in questa prima settimana di saldi

Le vendite sono state in linea con l’anno scorso in questa prima settimana di saldi

E’ un bilancio piuttosto positivo quello che i commercianti del centro storico di San Giovanni possono stilare dopo la maratona all’acquisto del periodo natalizio. Né un segno più né un segno meno rispetto al 2023, le vendite sono state in linea con l’anno scorso e per il periodo di crisi che sta vivendo il nostro paese è già un passo avanti come ha avuto modo di confermare Paolo Mantovani, imprenditore cittadino nonché presidente della delegazione Confcommercio Valdarno nord: "Noi commercianti avevamo alcune aspettative poco prima iniziassero le vendite natalizie e alla fine sono state rispettate. C’era un obiettivo importante da centrare, bisogna insomma essere contenti per quello che viviamo dovuto al periodo di crisi dove il potere d’acquisto non è certo più quello di un tempo. Siamo lontani dagli anni pre-covid dove onestamente i numeri erano importanti ma proprio perché stiamo vivendo una situazione totalmente diversa occorre essere soddisfatti".

La spesa media, a persona, è stata di 225 euro e prezioso alleato anche il freddo che s’è fatto sentire maggiormente allo stesso periodo del 2023: "Per l’abbigliamento il clima è stato un prezioso alleato perché il freddo di quest’anno non era quello del 2023 e ha invogliato di più la gente ad acquistare, sopratutto capi che in tanti magari attendevano a saldo per poter risparmiare qualcosa. Stesso dicasi per altre categorie merceologiche, alla fine quindi come si può notare è giusto tracciare un bilancio piuttosto positivo".

Anche raffrontando il tutto con altre zone sempre della Toscana i cui dati hanno portato un segno negativo alla resa dei conti: "In alcune zone della regione c’è stato un calo di vendite dal 4 al 7% e ben capirete che alla fine sono soldi importanti che vengono meno nelle tasche degli imprenditori".

Non da poco il grande cartellone di eventi organizzato dall’amministrazione comunale, tutti i fine settimana di dicembre il centro storico ha visto notevoli presenze: "Non tutti hanno comprato mi pare evidente ma gli eventi che hanno fatto da contorno al Natale hanno spinto i valdarnesi a venire a San Giovanni e ciò ha contribuito in maniera notevole. Una sbirciatina alle vetrine non potevi non darla, tutto fa numero. Senza la minima manifestazione sicuramente non sarebbe stata la stessa cosa".

Anche la contrazione del mercato del lusso s’è fatta sentire, Mantovani ne spiega i motivi: "Il Valdarno è pieno di aziende medio-piccole che lavorano per il lusso e per il periodo di crisi che sta attraversando con tanto di tavoli istituzionali in regione alcuni, anche semplici dipendenti magari in cassa integrazione, pur volendo non hanno potuto spendere chissà quale cifra".