Salvatore Mannino
Cronaca

San Donato, l'ospedale d'eccellenza: per Newsweek è tra i migliori 25 d'Italia

In Toscana secondo solo a Pisa e davanti a Careggi, Siena staccatissima come gli altri nosocomi. D'Urso: "E' la conferma di quello che ho sempre pensato"

L'ospedale San Donato

Arezzo, 10 marzo 2021 - Roba da non crederci: il San Donato, un ospedale di provincia, nella top 25 delle migliori strutture sanitarie nazionali, secondo solo a Pisa e meglio di Siena, l’altro policlinico universitari. Eppure la fonte è attendibile, ovvero la classifica che ogni anno mette insieme Newsweek, uno dei grandi settimanali americani, che non ha forse più il prestigio di quando l’editore era Katherine Graham, proprietaria allora anche del mitico Washington Post del Watergate, ma che resta comunque una delle grandi voci della stampa mondiale.

Bene, l’ospedale del Pionta si piazza al 23° posto della graduatoria italiana, appena dietro appunto Pisa, che è ventesimo, ma sideralmente avanti a tutte le altre strutture toscane: Grosseto è quarantaseiesimo ed è un’altra buona performance per la Usl sud-est, perchè Misericordia e San Donato sono i suoi centri d’eccellenza, Siena addirittura fa fatica a stare nei primi settanta e infatti si classifica alla posizione numero 67.

Per ora c’è soltanto la graduatoria complessiva, che si riferisce evidentemente all’anno appena trascorso, il 2020, che è stato anche quello del Covid. Non si sa dunque quali siano stati i criteri di classificazione scelti da Newsweek, ma resta la sorpresa (piacevole per tutta la città, confortante per chi ci si cura) del San Donato in una posizione così avanzata.

Da rilevare, fra l’altro, che l’ospedale aretino è di gran lunga il più piccolo nella top 25, con la sola eccezione del San Raffaele di Milano: 196 posti letto per la struttura in cui si è curato anche Berlusconi, 406 per il nosocomio del Pionta. Evidentemente, deve aver pesato la qualità del servizio offerto, sia dal punto di vista medico che da quello dell’ospitalità.

Reparti, quelli che ci sono, giudicati di assoluta qualità, perchè dal punto di vista dell’offerta ospedaliera, quella del San Donato è evidentemente inferiore a un policlinico, con servizi come la neurochirurgia che qui proprio non esistono. Inevitabilmente soddisfatto il commento di Antonio D’Urso, direttore della Usl sud-est, che si ritrova con i due ospedali più importanti uno nella top 25 e l’altro nella top 50: «E’ una conferma - spiega - dell’eccellenza dei nostri professionisti, tanto più significativa perchè giunge nell’anno del fortissimo stress da Covid, al quale secondo Newsweek siamo riusciti a rispondere in maniera adeguata».

La classifica italiana del settimanale è dominata dai grandi ospedali: al primo posto c’è il Gemelli di Roma, al secondo il Sant’Orsola di Bologna, al terzo il Niguarda milanese. Dietro Padova, Bergamo e Verona. Così è il Gemelli di Roma a incunearsinel dominio della sanità del nord. E che in mezzo a questi nomi ci sia anche il San Donato dimostra che la buona sanità (almeno secondo Newsweek) può abitare anche in provincia