Uccise l’uomo che gli stava demolendo la casa. Sandro Mugnai, processo rinviato a ottobre

Il 54enne sparò due colpi di fucile al vicino di casa che lo aveva aggredito con una ruspa

La ruspa con la quale la famiglia di Mugnai venne assalita quella sera

La ruspa con la quale la famiglia di Mugnai venne assalita quella sera

Arezzo, 17 settembre 2024 – Uccise con due colpi di fucile l’uomo che, alla guida di una ruspa, gli stava demolendo la casa, ma il processo a Sandro Mugnai, l’uomo che il 5 gennaio del 2023 colpì a morte Gezim Dodoli, è stato rinviato all’8 ottobre, anche per eventuali repliche.

Arezzo. Udienza con rito abbreviato nel processo a Sandro Mugnai, per l'uccisione del vicino di casa, Gezim Dodoli (Foto Falsetti)
Arezzo. Udienza con rito abbreviato nel processo a Sandro Mugnai, per l'uccisione del vicino di casa, Gezim Dodoli (Foto Falsetti)

Questa la decisione del giudice per il caso del 54enne accusato di eccesso colposo di legittima difesa. La pubblica accusa ha chiesto la condanna a due anni e otto mesi, mentre un avvocato di parte civile ha chiesto la riqualificazione del reato in omicidio volontario. Mugnai viene giudicato con rito abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo della pena in caso di condanna. A costituirsi parte civile la moglie di Dodoli e i due figli dell'uomo.

Alla base del delitto una lite tra vicini. Mugnai era a cena con la famiglia quando il rivale cominciò a colpire la sua casa di San Polo con la ruspa. Il 54enne imbracciò il fucile e dopo aver intimato a Dodoli di smettere fece fuoco.