REDAZIONE AREZZO

Sansepolcro, Newlat Food Spa in ottima salute

Newlat Food Spa e lo stabilimento ex Buitoni di Sansepolcro hanno ottenuto ottimi risultati nel primo semestre del 2021, con ricavi in crescita del 23,2%, margine operativo lordo in aumento e utile netto di 10,7 milioni di euro. Il sito di Santa Fiora cresce anche oltre il 20%.

SANSEPOLCRO

Godono di ottima salute Newlat Food Spa e lo stabilimento ex Buitoni di Sansepolcro, che ora produce pasta con marchio Delverde e prodotti da forno. Nel primo semestre di quest’anno, la società presieduta da Angelo Mastrolia (proprietario dal 2008 del complesso industriale biturgense) ha conseguito un ottimo livello di marginalità e una solida generazione di cassa, nonostante il difficile contesto di mercato. I ricavi del gruppo ammontano a 413.3 milioni di euro, con una crescita del 23,2% rispetto ai 335,5 del corrispondente periodo del 2022; il margine operativo lordo (Ebitda) normalizzato è salito da 28,3 a 39,8 milioni di euro e la marginalità è di conseguenza migliorata al 9,3% e quindi in maniera decisa rispetto al 7,5% registrato al 30 giugno dello scorso anno. "Le nostre previsioni – ha detto il dottor Mastrolia – sono state addirittura superate: la leva operativa generata dalla forte crescita del fatturato e dalla grande attenzione ai costi ci ha permesso di far crescere l’utile netto a 10,7 milioni di euro rispetto ai 2,2 milioni di euro dello scorso anno".

Per quanto riguarda Sansepolcro, il bilancio può essere considerato straordinariamente positivo, sia per la crescita anch’essa superiore al 20% che si rileva nel sito di Santa Fiora, sia per il contesto nel quale esso si colloca: si tratta infatti della fabbrica più grande dell’intero gruppo Newlat, con un numero di maestranze che si aggira attorno alle 400. E dire che… "Quando perdemmo il marchio Buitoni – sono di nuovo parole di Mastrolia – ero preoccupato, non lo nego, ma la serietà dimostrata assieme alle capacità professionali ci hanno permesso di conseguire risultati persino migliori. Il paradosso della situazione è che, a fronte di uno scenario economico davvero ottimo e all’esigenza di reperire personale, non riusciamo ancora a trovare giovani evidentemente intenzionati a lavorare con noi. Lo ripeto abbiamo bisogno di assumere gente".