SONIA FARDELLI
Cronaca

Santo Spirito, notte della verità. Magi o Barberini per il dopo-Gori. L’outsider Meoni si tira indietro

Stasera il consiglio direttivo: entra Pino e si sceglie il traghettatore per chiudere il mandato. Ballottaggio con il vice rettore in vantaggio sull’ex capitano. Il maestro d’arme punta al 2025.

Santo Spirito, notte della verità. Magi o Barberini per il dopo-Gori. L’outsider Meoni si tira indietro

Santo Spirito sceglie il nuovo rettore per il dopo-Gori. Il consiglio direttivo è fissato per le 21.30 nella sede dei Bastioni e si preannuncia la presenza di tutti i consiglieri, compreso il nuovo entrato. L’avvocato Niccolò Pino, primo dei non eletti e cugino del giostratore Gianmaria Scortecci. In tutto 15 consiglieri che dovranno scegliere il loro nuovo timoniere, che andrà a sostituire un rettore del calibro di Ezio Gori che in quindici anni ha portato 13 lance d’oro.

Al momento favorito nella corsa alla poltrona è Giacomo Magi, attuale vice rettore. Otto consiglieri avrebbero già dichiarato apertamente di schierarsi dalla sua parte. Ma quello che succederà nella riunione ai Bastioni è difficile a dirsi fino a che non sarà terminata.

Ha i suoi sostenitori Fabio Barberini, ex capitano con 4 lance d’oro, consigliere e anima delle scuderie gialloblù: stasera non si tirerà indietro di fronte alla possibilità di diventare rettore. Riccardo Meoni, attuale maestro d’arme, ha invece già da giorni fatto un passo indietro non accettando questa sorta di ballottaggio per avere la carica di rettore e puntando, caso mai, direttamente alle elezioni del prossimo anno per il rinnovo dei direttivi di tutti i quartieri.

Per questo ultimo anno di mandato, i gialloblù sarebbero orientati verso la continuità, affidando a Giacomo Magi, dirigente di Confartigianato e attuale vice rettore, il compito di traghettare il quartiere verso le nuove elezioni.

Giacomo Magi negli ultimi tempi ha sostituito più di una volta Gori nel ruolo di rettore e comunque per tutti i quindici anni gli è stato vicino molto vicino, aiutandolo soprattutto nella parte amministrativa e burocratica del quartiere.

Ezio Gori è stato il regista dei tanti successi di Scortecci e Cicerchia, i campioni della lizza che hanno dominato gli ultimi dieci anni abbondanti di Giostra. Adesso, per motivi familiari, si tira fuori. E per Santo Spirito stasera inizia il futuro.