Il calendario di Festasaggia si anima con i colori e i sapori dell’autunno. Fino a gennaio si svolgeranno a cavallo dell’appennino Tosco-Romagnolo le tradizionali feste per celebrare la regina della stagione: la castagna. Castagno d’Andrea,San Godenzo, Raggiolo Ortignano Raggiolo, Montemignaio, Faltona,Talla e Cetica, Castel San Niccolò, accoglieranno un ricco calendario di iniziative. Visitando queste suggestive località, sarà possibile non solo scoprire i sapori legati alla tradizione della castagna e dei suoi derivati, ma effettuare anche passeggiate nei boschi e nei borghi, visite all’Ecomuseo, partecipare a dimostrazioni e degustazioni, mostre mercato delle produzioni locali. Le feste paesane, quindi, non solo come momenti di socializzazione e accoglienza, ma anche come occasioni concrete per salvaguardare i valori e l’anima del territorio condividendoli con gli ospiti esterni. Il progetto Festasaggia, sperimentato da alcuni anni dall’Ecomuseo del Casentino – Unione dei Comuni Montani del Casentino, nella prima Valle dell’Arno, ha allargato il suo areale, dal 2015, a tutti i comuni del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi nell’ambito del progetto Oltreterra, iniziativa locale interna a "L’Appennino che verrà Stati Generali delle Comunità degli Appennini". Altro soggetto irrinunciabile per la riuscita dell’iniziativa è Slow Food nelle sue articolazioni regionali Toscana e Emilia Romagna e nelle diverse condotte presenti sui territori .
CronacaSapori e rievocazioni. Alla scoperta dei borghi