
Zaganelli con in colleghi dell’organizzazione i Madrid dove ha svolto l’Erasmus
Il suo libro si chiama "Inclusa, come essere normali in un modo esclusivo" e non è altro che la storia di una ragazza poco più che ventenne, che dalla nascita ha dovuto combattere tra mille difficoltà che, col tempo, l’hanno fatta crescere e maturare molto più di tanti suoi coetanei. Lei è Sara Zaganelli, sangiovannese, 22 anni compiuti lo scorso 19 aprile, che in questo volume scritto assieme a Susanna Benigni ha raccontato oltre che della sua esperienza di Erasmus in Spagna durata quattro mesi, nel 2024, anche del suo percorso personale di vita che, da sempre, la vede su di una serie a rotelle. Fin dalla nascita infatti è affetta da Sma, l’atrofia muscolare spinale di tipo due, una malattia neurodegenerativa che colpisce i muscoli e limita progressivamente i movimenti. Lei e la sua "Nina", la sua carrozzina elettrica affettuosamente ribattezzata, ha tagliato traguardi importanti nel corso degli anni e, a breve, si laureerà a Siena in Scienze dell’educazione e della formazione.
Più di un anno fa l’idea di partire per l’Erasmus, un sogno di tanti suoi coetanei: "Volevo fare questa esperienza - afferma la studentessa 22enne - non è stato certamente facile per l’organizzazione e soprattutto per reperire una persona che potesse vivere accanto a me".
Dal 3 aprile al 31 luglio 2024 ha mollato affetti più cari e amici e vissuto appieno il tutto, facendo un tirocinio a Madrid in un’organizzazione che si occupa del recupero di persone con problemi di dipendenza, al termine del quale ha pensato assieme all’amica Susanna di scrivere un libro, presentato oltre che a San Giovanni anche a Roma, Milano e prossimamente a Lecce. Il volume è stato tradotto anche in spagnolo, trovando grandi consensi nella capitale iberica dove recentemente è tornata: "Ho voluto far conoscere il libro anche nella città che mi ha ospitato per tanto tempo, l’ho presentato nella federazione dove ho fatto l’Erasmus e per me è stata un’emozione grandissima".
Una conferenza stampa tutta in lingua spagnola, un modo come un altro per omaggiare una terra che l’ha ospitata e nella quale prossimamente vorrebbe tornare: "Ora devo laurearmi poi voglio tornarci per continuare gli studi perché qui è un altro mondo rispetto a San Giovanni, i mezzi sono tutti accessibili e posso girare liberamente. Non escludo di poterci tornare a vivere ma ma devo superare ancora tanti step prima di poter prendere questa strada". I ricavi del volume saranno in parte devoluti all’associazione famiglie Sma, è possibile acquistarlo oltre che in libreria anche su Amazon.