Arezzo 15 feb 2021 - Bufo è il nome tecnico per indicare gli animali anfibi. Per noi sono semplicemente rospi che stanno per iniziare il periodo delle migrazioni per amore. Sì, il San Valentino esiste anche per loro, ma non è una festa commerciale, è un puro istinto che li porta a spostarsi e ad attraversare le strade che incrociano lungo il loro percorso. E’ facile immaginare quanti ne muoiano sotto le auto. Ogni anno squadre di volontari si impegnano per salvarli con controlli nelle zone di passaggio o con cartelli stradali che invitano gli automobilisti a prestare attenzione. Si chiama “operazione bufo bufo” che l’anno scorso venne bloccata dalla pandemia ma quest’anno, nonostante le tante difficoltà, i volontari sono tornati operativi.
“Ogni anno, infatti, milioni di questi animali, impegnati a deporre le uova e a fecondarle, finiscono sotto le ruote delle automobili che transitano in prossimità di laghetti o corsi d’acqua - spiega Francesco Cortonesi portavoce delle Rete dei santuari e attivista animalista - per fortuna, in Italia nell'ultimo decennio, sempre più associazioni hanno deciso di aderire a questa iniziativa, aumentando così la sensibilizzazione delle persone e soprattutto salvando migliaia di animali. Qui ad Arezzo abbiamo lanciato, per la prima volta, questa campagna sei anni fa. Lo abbiamo fatto supportati dal Wwf prima, da Essere Animali poi, e ora da Zoout”. E come ogni anno cercano volontari. Chi volesse candidarsi può scrivere una mail a [email protected]. Si richiede affidabilità nel rispetto dei turni, buon adattamento a situazioni climatiche avverse piogge e freddo compresi, disponibilità a lavorare la sera ai margini di strade poco illuminate, rigoroso rispetto delle norme anticovid, amore per gli animali. Intanto il Comune di Arezzo ha fornito i cartelli stradali da sistemare nelle zone di migrazione. “Grazie anche a tutti gli automobilisti che decideranno di salvare delle vite rispettando questi cartelli. Per favore, non schiacciateli” è l’appello di Francesco che volentieri condividiamo.