REDAZIONE AREZZO

Screening: 10 positivi

E’ l’esito del test sierologico tra i banchi su 3300 controlli. Ora via alla vaccinazione. dai medici di famiglia

Una "campagna" senza morti e feriti: è la sintesi di quella condotta tra la fine di agosto e settembre sul personale scolastico. Non era obbligatoria, è chiaro, ma alla fine a passare davanti all’ago del test sierologici sono stati circa 3300 tra insegnanti, bidelli, segretari e personale vario. Su una base che sfiora le seimila persone siamo oltre la metà, che non è poco.

I risultati, come spiega sopra il direttore della Asl Antonio D’Urso, sono inequivocabili: una decina di positivi in tutto, lì dove in questo campo la positività è l’accertamento di aver incrociato il virus e non l’attuale esplosione del contagio. Un dato molto basso, che da una parte rincuora e dall’altra conferma come una ampia fetta della popolazione non sia entrata in contatto con il Covid e quindi debba comunque, per dirla alla napoletana, stare "accuorta". Ora, anzi il 12, inizia la fase 2, che poi è solo parente di quella Covid: la vaccinazione.

Nel caso delle scuole si rivolge al personale, di nuovo i famosi seimila dipendenti del pianeta scuola. Che potranno farlo gratis dal proprio medico di famiglia. Nel caso degli studenti nessun test a campione nè ad oggi è prevista una campagna specifica, salvo non rientrino ma a titolo puramente personale nelle categorie a rischio per patologia. Ed è un quadro che corrisponde a quello della popolazione. "La Toscana – conferma D’Urso – non ha scelto come il Lazio di rendere la vaccinazione obbligatoria per tutti. Si rivolge alle categorie a rischio".

Quindi problemi sulle dosi disponibili? "Assolutamente no per la copertura delle fasce privilegiate. Ne sorgerebbero se tre milioni e ottocentomila toscani si facessero sotto per essere vaccinati". Cosa che non avverrà ma è altrettanto probabile che la richiesta quest’anno aumenterà, se non altro sotto la spinta degli appelli nazionali a vaccinarsi. Scommettiamo che sarà tra i temi caldi di ottobre?