La scuola per pastori allarga i suoi confini. Tra le 75 domande arrivate, due provengono dalla Germania e una dal Marocco. Segno di un interesse importante per questo antico mestiere che il Parco insieme ad altri importanti partner sta riscoprendo. Le domande arrivate quest’anno sono state 75 le domande, 18 domande provengono da persone che hanno tra i 40 e 49 anni; 24 tra i 30 e i 39 anni; 25 domande dai 20 ai 29 anni e 7 domande da persone che hanno più di 50 anni. E 39 di queste domande sono al femminile, quelle delle donne pastore e delle donne dedite all’agricoltura è una tendenza ormai costante in Italia e in Europa. Riguardo alla provenienza dei candidati prevalgono Emilia-Romagna e Toscana rispettivamente con 24 e 22 domande, ma anche Lazio e Lombardia e il resto da tutta Italia, mentre tre dall’estero arrivano anche dall’estero dalla Germania e uno dal Marocco. I posti disponibili sono 8, quindi i candidati dovranno essere ulteriormente selezionati dalla scuola. Gli studenti che saranno selezionati, a aprile inizieranno il percorso con lezioni teoriche e pratiche e un periodo di stage presso le aziende dei Comuni del Parco delle Foreste casentinesi. Rispetto allo scorso anno il programma è stato ampliato con nuovi moduli e nuove uscite in campo. La scuola per pastori e allevatori rientra tra le attività di ShepForBio, un progetto cofinanziato dal programma Life dell’Unione Europea che ha l’obiettivo di conservare alcuni habitat di prateria attraverso la promozione e la rivalutazione delle professioni tradizionali di questi territori.
So.Fa.