FEDERICO D’ASCOLI
Cronaca

Se la tecnologia sgambetta i posti di blocco

Nuove regole stradali in Italia: focus su cellulari, alcol, droghe e caschi. Critiche sulle limitazioni agli autovelox e ai controlli.

Nuove regole per chi va in auto o in monopattino sulla strada: un luogo pericoloso che in Italia fa oltre tremila morti l’anno. Il nuovo Codice deve ancora passare lo scoglio al Senato ma prevede un giro di vite sui cellulari (un’altra pandemia dopo il Covid), l’uso di alcol e droghe, il casco per i monopattini e l’utilizzo degli autovelox in modo equo. Novità con obiettivi apprezzabili ma che portano anche a norme che, di fatto, impediscono a Vitiano, lì dove morì Federica Canneti, di mettere un autovelox su un tratto complicato di strada regionale 71.

I nuovi strumenti tecnologici fanno concorrenza ai posti di blocco: essere fermati è generalmente più raro di un tempo. Per cambiare davvero il Codice della strada serve un sistema di controlli adeguato.