LUCA AMODIO
Cronaca

Seggiolate e botte al locale kebab. I gestori denunciano gli aggressori. Le indagini passano dal video virale

Martedì a mezzanotte due uomini entrati per mangiare iniziano a creare confusione fino a far volare sedie. Succede lungo la strada 71, i clienti ubriachi danno in escandescenze e un giovane finisce in ospedale .

Seggiolate e botte al locale kebab. I gestori denunciano gli aggressori. Le indagini passano dal video virale

Indagini in corso per individuare i due aggressori che martedì sera hanno aggredito i titolari del locale "Alò se va da Ali Kebab" a Camucia, lungo la Sr 71. Intanto il caso diventa un caso politico. Ma insomma, i carabinieri della compagnia di Cortona sono al lavoro per identificare i facinorosi che sembrerebbe siano entrati nel locale con alle spalle qualche bicchiere di troppo nel locale.

Questo è quello che ci hanno raccontato i gestori del ristorante hanno denunciato l’accaduto ai militari dell’Arma che oltretutto potranno utilizzare per le indagini anche, se non soprattutto, quel filmato amatoriale che è stato fatto dallo smarphone di una cittadina dal palazzo di casa sua, proprio sopra il locale. Gli antefatti sono quelli che avevamo riportato su La Nazione ieri. E martedì, mezzanotte. Qualcuno ha fame a quell’ora e tra i pochi locali aperti a quell’ora in Valdichiana c’è il kebabbaro di Camucia, proprio lungo la Sr 71. Due cittadini di nazionalità rumena, di mezza età sembrerebbe dal video, decidono di mangiare lì un boccone. Chi gli serve il panino dice che erano un po’ alticci, a usare un eufemismo, e infatti quelli iniziano a rovesciare i vassoi e fare un gran baccano.

Chi è dall’altra parte del bancone li richiama all’ordine ma poi parte la discussione. Discussione che poi degenera. E partono le botte, e non solo. Qualcuno prende in mano anche qualche sedia e la lancia all’altra fazione, tutto fuori dal locale che come detto si affaccia sulla Umbro Casentinese. Ad un certo punto la faccenda si placa. I due presunti aggressori se ne vanno e i titolari chiamano il 112. Tutto risolto? Macchè, è soltanto il break in vista del secondo round. I due uomini tornano sui loro passi e tornano alla carica. Prendono di nuovo le sedie e le lanciano anche contro la vetrina che si spacca. Si spacca come il dente di un commesso del Kebab che rimane ferito. Intanto la cronaca diventa politica anche perché tra poco ci sono le elezioni. Il candidato a sindaco per il centrosinistra Vignini scrive, "nel programma elettorale del 2019 il sindaco Meoni e la maggioranza di centrodestra avevano promesso sicurezza, maggiori controlli, più presenze delle forze dell’ordine. E’ l’ennesima promessa non mantenuta". Anche il candidato a sindaco per il centrodestra interviene, "Il nostro territorio non ha bisogno di episodi come questi che danneggiano sia i cittadini che le attività produttive: occorre che i cittadini si riapproprino degli spazi e che l’amministrazione lavori per creare le condizioni migliori affinché questo avvenga"."La Polizia Municipale sarà impegnata per le attività, questi signori devono sapere che non faremo sconti, Camucia e tutto il territorio devono rimanere luoghi della legalità e sicurezza. Ringrazio l’Arma dei Carabinieri per l’impegno profuso. Chi sbaglia deve pagare!", scrive invece il sindaco Meoni.