GAIA PAPI
Cronaca

Sequestrata S.Barbara di petardi. Quattro quintali, possibili rischi

Denunciato il commerciante per mancanza di "cautele minime" nella esposizione dei fuochi artificiali .

I controlli della Guardia di Finanza durante le festività

I controlli della Guardia di Finanza durante le festività

Ad ogni festa il suo illecito. E ora ora che ci stiamo avvicinando al Capodanno, in cosa si sarà imbattuta la Guardia di Finanza se non in articoli pirotecnici?. Bengala, fontane, petardi. Le fiamme gialle ne hanno sequestrati 363 chili. I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo in questo periodo hanno intensificato il controllo economico del territorio ponendo particolare attenzione al contrasto alla vendita abusiva di fuochi d’artificio e giochi pirici pericolosi.

Nei giorni scorsi il gruppo di Arezzo ha sottoposto a controllo un esercizio commerciale che deteneva fuochi d’artificio di vario tipo, anche di categoria F4 - caratterizzati da elevato rischio e destinati ad essere usati esclusivamente da persone con conoscenze specialistiche - in maniera non idonea, non assicurando, cioè, le cautele minime previste dalla normativa in vigore e quindi potenzialmente in grado di poter provocare, in caso di innesco accidentale, ingenti danni alle persone, al fabbricato in cui insiste l’esercizio e alle abitazioni circostanti.

I 363 chili di fuochi d’artificio sono stati sequestrati e il titolare dell’attività commerciale, un uomo di etnia cinese, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Arezzo per il reato di commercio abusivo di materie esplodenti, previsto dall’articolo 678 del Codice Penale.

Solo qualche giorno fa a Cavriglia la Guardia di Finanza aveva scoperto un ingente quantitativo di fuochi d’artificio altamente pericolosi illegalmente detenuto oltre a 22 dosi di cocaina e 13.340 euro in contanti. Ha passato le festività natalizie con una bella denuncia a suo carico per reati d’illecita detenzione di materiale esplodente, nonché di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio, un italiano residente nel comune di Cavriglia pizzicato dalla Guardia di Finanza nell’ambito delle iniziative di intensificazione dei servizi di controllo nel territorio.

Nella cantina di casa dell’uomo, infatti, le fiamme gialle hanno rinvenuto ben 111 chili di fuochi d’artificio, anche di categoria F4, con rischio potenziale elevato, nonché materiale esplodente costruito artigianalmente e privo di categoria. Tutto materiale che l’uomo aveva pubblicizzato sui social per venderlo in nero.