LAURA LUCENTE
Cronaca

Settore turistico e nuove regole: "Cortona apprezzata dai visitatori: resta da combattere l’abusivismo"

L’assessore Attesti sottolinea come le richieste siano salite ma sono ancora troppe le locazioni brevi

L’assessore Attesti e il problema dell’abusivismo nel settore turistico. Secondo i dati ufficiali del portale Airbnb, per esempio, Cortona rientra tra le città con più strutture turistiche in Toscana

L’assessore Attesti e il problema dell’abusivismo nel settore turistico. Secondo i dati ufficiali del portale Airbnb, per esempio, Cortona rientra tra le città con più strutture turistiche in Toscana

"Serve una regolamentazione del settore e ben venga il testo unico sul turismo adottato dalla Toscana. Ora i Comuni dovranno e potranno fare la loro parte, ci metteremo subito al lavoro". A dirlo è l’assessore al turismo di Cortona Francesco Attesti titolare della importante delega della città ormai da oltre 5 anni. "Il testo, votato dal Consiglio regionale dopo una lunga maratona prenatalizia è stato appena pubblicato sul Burt e da ieri potrà essere applicato.

Tra i temi più dibattuti il testo va a creare l’occasione per i Comuni a più alta densità turistica, di individuare con un proprio regolamento zone o aree in cui definire criteri e limiti specifici per lo svolgimento, per finalità turistiche, delle attività di locazione breve".

È un tema su cui lavoriamo da tempo - conferma ancora l’assessore Attesti – anche perché il tasso di abusivismo nel settore nel territorio è alto. Ad oggi sono poco più di 600 le strutture censite, mentre in rete l’offerta è più del doppio. Quando il tasso di abusivismo è così alto si abbassa anche il livello dei servizi che vengono forniti al turista, con un danno di immagine per tutti. Non solo. Il danno per l’amministrazione è anche economico perché la tassa di soggiorno non viene corrisposta".

Secondo i dati ufficiali del portale Airbnb, per esempio, Cortona rientra tra le città con più strutture turistiche in Toscana. È quinta con 1089 proposte dietro solo a Siena con 1130, Pisa (1181), Lucca (1687) e Firenze che apre la classifica con oltre 10 mila locazioni a disposizione dei visitatori. Il turismo, d’altronde, resta la principale voce economica del territorio. Le nuove regolamentazioni regionali saranno discusse a stretto giro di posta nella prossima giunta comunale per decidere le strategie che adotterà la città. "Dovremo ragionare bene tenendo conto della grandezza del tessuto urbano e della popolazione. Ormai gli affitti brevi non riguardano solo il centro storico ma si sono spostati anche in realtà dove prima erano impensabili, come per esempio Camucia".

Intanto Cortona è in attesa dei dati turistici ufficiali dell’anno appena concluso. Le proiezioni della tassa di soggiorno sembrano segnare un incremento passando dai 442mila euro del 2023 ai 460 mila euro del 2024. "Dal 2025 sarà il Comune di Cortona in qualità di capofila di ambito turistico a prendere in mano la gestione dei dati – conferma ancora Attesti – non demandando più il capoluogo a questo lavoro. Tra le novità che arriveranno entro l’estate, grazie all’attivazione di un bando regionale, ci sarà l’installazione di una serie di sensori ad infrarossi che monitoreranno i flussi turistici in alcuni punti cardine del centro storico."