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Sfalci e potature da rifiuti speciali a urbani. Accolte le richieste di Confartigianato Imprese del Verde

Il presidente di categoria Saimo Iebba "Importante risultato raggiunto grazie all'azione svolta con il Ministero. Adesso serve attuazione operativa sul territorio"

Iebba

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Arezzo, 23 dicembre 2024 – “Finalmente sfalci e potature non saranno più considerati rifiuti speciali ma urbani: un grande passo avanti per le imprese del settore, l’ambiente e la sicurezza”, dichiara Saimo Iebba, Presidente provinciale di Confartigianato Imprese del Verde.

Il cambiamento è diventato legge lo scorso 17 dicembre, segnando una svolta importante per il settore. Grazie a questa modifica normativa, i rifiuti derivanti da sfalci e potature potranno essere conferiti nei più vicini centri di raccolta comunali, riducendo significativamente gli oneri per gli operatori. Iebba sottolinea inoltre che questa novità contribuirà a ridurre le “discariche di fortuna” e la pericolosa pratica degli abbruciamenti, spesso causa di incendi.

“Questo obiettivo, tanto auspicato e finalmente raggiunto, è il risultato di una stretta collaborazione tra Confartigianato e il Ministero. Un ringraziamento particolare va al nostro presidente nazionale Giancarlo Mannini e al suo predecessore, che hanno lavorato con dedizione per ottenere questo risultato”, prosegue Iebba.

Ma Confartigianato Imprese del Verde non si ferma qui. L’associazione ha annunciato l’avvio di una concertazione con i Comuni della provincia di Arezzo per individuare i centri di raccolta idonei al conferimento, creare una mappatura e fornire agli operatori del settore indicazioni precise.

“Siamo convinti che questa procedura aiuterà le imprese a operare con maggiore efficacia e a evitare il caos che spesso accompagna i cambiamenti normativi”, aggiunge il Presidente. Un ringraziamento va inoltre ad Aisa Impianti Zero Spreco per l’accordo stipulato con le imprese, che permette il conferimento presso il centro raccolta di San Zeno.

“La collaborazione con Aisa Impianti resta un punto fermo e rappresenta un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato”, conclude Iebba. Confartigianato Imprese del Verde invita tutti gli operatori a seguire gli sviluppi di queste iniziative attraverso i canali ufficiali dell’associazione.