"Finalmente sfalci e potature non saranno più considerati rifiuti speciali ma urbani: un grande passo avanti per le imprese del settore, l’ambiente e la sicurezza", dichiara Saimo Iebba (nella foto), presidente provinciale di Confartigianato Imprese del Verde. Grazie a questa modifica normativa, i rifiuti derivanti da sfalci e potature potranno essere conferiti nei più vicini centri di raccolta comunali, riducendo gli oneri per gli operatori.
Il cambiamento è diventato legge il 17 dicembre, segnando una svolta importante per il settore.