GAIA PAPI
Cronaca

Sfonda la porta dei vicini e picchia gli agenti. Arrestato: oggi il giudizio per direttissima

Prima le urla, poi i calci al portone tentando di farsi aprire e infine l’aggressione agli agenti della Polizia...

Prima le urla, poi i calci al portone tentando di farsi aprire e infine l’aggressione agli agenti della Polizia...

Prima le urla, poi i calci al portone tentando di farsi aprire e infine l’aggressione agli agenti della Polizia...

Prima le urla, poi i calci al portone tentando di farsi aprire e infine l’aggressione agli agenti della Polizia che sono intervenuti. Un uomo è finito in manette ieri notte in Piazza Andromeda ad Arezzo: le forze dell’ordine sono intervenute a seguito della chiama di una donna che chiedeva aiuto per i forti schiamazzi che arrivavano dalla troba delle scale del palazzo in cui abita. È accaduto alle prime ore di mercoledì 16 aprile, intorno alle 2 di notte.

Secondo quanto ricostruito in questura dalle forze dell’ordine l’uomo, un italiano di 58 anni con vari precedenti, si sarebbe scagliato a calci contro la porta dell’abitazione della signora, in zona Pescaiola. La donna ha immediatamente allertato i poliziotti che sono accorsi per sedare il caos e ristabilire la calma.

Ma una volta arrivati sul posto, in piazza Andromeda appunto, il 58enne avrebbe perso completamente il controllo, scagliandosi contro le forze dell’ordine, prima con aggressioni verbali e insulti agli agenti intervenuti sul posto, temendo probabilmente l’utilizzo del teaser in dotazione ai poliziotti come accaduto in episodi simili. Poi dalle parole è passato ai fatti, opponendo una violenta resistenza fisica all’arresto.

L’aggressore, che non è nuovo a certi comportamenti come testimoniano i precedenti, è stato quindi portato in questura per accertamenti: gli sono stati contestati i reati dell’articolo 337 del codice penale (resistenza a pubblico ufficiale) e 81 (reato continuato).

Questa mattina nei suoi confronti si svolgerà il processo per direttissima in tribunale ad Arezzo.