di Matteo Marzotti
AREZZO
Squalificato fino al prossimo 25 ottobre che, scorrendo il calendario del campionato di Promozione girone C, significa fuori per sei giornate. Ecco a quanto ammonta la sanzione che il giudice sportivo ha inflitto ad Alessio Guidotti, allenatore del Subbiano, che domenica scorsa sul campo del Pontassieve si è reso protagonista di un gesto che ha letteralmente fatto il giro del mondo complice il video che ha ripreso il suo gesto. Al minuto numero 45 del primo tempo, sul punteggio di 0-0, l’attaccante Bourezza viene lanciato in contropiede. La traiettoria del pallone lo porta a passare nei pressi della panchina di Guidotti che entra in campo e stende con un intervento deciso la punta del Pontassieve. Immediata la decisione del direttore di gara: cartellino rosso ed espulsione. Dopo alcune giornate all’insegna di comunicati, richieste da parte del Subbiano (e delle ex squadre di Guidotti come Torrita e Sinalunghese) di smorzare i toni, oltre al preannuncio di reclamo da parte del Pontassieve, ecco arrivare la decisione del giudice sportivo. Nel bollettino diramato nel pomeriggio di ieri è stata inflitta a Guidotti una squalifica a tempo. Fino al prossimo 25 ottobre non potrà tornare in panchina - al limite potrà accomodarsi in tribuna e seguire da lì i suoi ragazzi - per essere entrato "indebitamente in campo con il chiaro intento di interferire con l’azione di un calciatore avversario e, nel riuscirvi, si rendeva colpevole di condotta gravemente antisportiva". Guardando il calendario salterà sei partite.
Multato anche il Subbiano che dovrà pagare 250 euro per responsabilità oggettiva, vale a dire per il comportamento del proprio tesserato che venuto "meno ai principi di lealtà sportiva". Al momento lo 0-0 resta in attesa della prossima decisione del giudice sportivo visto che il Pontassieve ha presentato reclamo. In poche parole il risultato non è stato omologato. I fiorentini nello specifico chiedono la vittoria a tavolino o in alternativa la ripetizione. L’ipotesi in subordine della ripetizione della gara, si sostanzia in un presunto errore dell’arbitro nella sanzione applicata della punizione: secondo l’interpretazione del legale del Pontassieve della regola 3 del Regolamento, sulla presenza degli estranei in campo, se il soggetto che compie il “fallo“ è un tesserato abilitato a stare in panchina, tale comportamento va punito con il rigore. La parola va dunque al giudice, che deciderà fra qualche settimana. Intanto Guidotti si prepara a restare fuori dal rettangolo verde già da questa domenica quando il Subbiano affronterà in casa il Pienza.