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Si rinnova l’amicizia con i gemelli. Da 62 anni legati a Château-Chinon

Il gemellaggio tra Cortona e Château-Chinon si rinnova con una visita della delegazione francese alla città etrusca, simili per storia e paesaggio.

Si rinnova l’amicizia con i gemelli. Da 62 anni legati a Château-Chinon

Si rinnova la bella amicizia tra Cortona e Château-Chinon, la bella città del Morvan francese, cuore verde della Borgogna, di cui è stato sindaco anche un giovanissimo François Mitterrand divenuto poi Presidente della Repubblica. Questa volta è proprio la città etrusca ad aprire le porte e ospitare la corposa delegazione di amici francesi in visita. Venerdì pomeriggio per loro, una ricca e intensa giornata di visita della città culminata con l’accoglienza ufficiale della delegazione e delle famiglie ospitanti nella sala del consiglio comunale. Qui il sindaco Luciano Meoni e l’assessore alla cultura Francesco Attesti hanno dialogato con la sindaca di Château-Chinon Chantal-Marie Malus e la presidente del gemellaggio Christiane Orain e successivamente c’è stato con uno scambio di doni tra le municipalità. È poi seguita una sfilata per il centro di Cortona, con l’accompagnamento del gruppo storico, fino al Monumento ai Caduti e alla targa dedicata a François Mitterrand apposta nel viale alberato del parterre dove è stato reso omaggio. A fare gli onori di casa anche la presidente del comitato cortonese Silvia Tiezzi che con abnegazione ha organizzato la visita della delegazione francese che ripartirà domani. Un gemellaggio quello tra i due comuni che affonda le radici nella storia. Bene 62 gli anni di amicizia. Ambedue le cittadine hanno una storia millenaria, vantando un’origine gallo-romana quella francese, etrusca quella italiana, proseguita con una splendida storia medievale in cui Château-Chinon ha visto il suo massimo splendore. Anche dal punto di vista topografico le due cittadine sono simili: situate in una collina dominante una splendida campagna.

Molte similarità che sono state foriere d’ispirazione per la costituzione del gemellaggio che nacque grazie a un’idea di alcuni cittadini cortonesi e François Mitterrand che, prima di diventare presidente della Francia, visitò e soggiornò a Cortona.

La.Lu.