Si taglia con la sega al lavoro. Grave dopo l’incidente

L’infortunio all’interno di una ditta di arredamento nella zona Pratacci. L’operaio di 59 anni trasferito con l’elisoccorso Pegaso all’ospedale di Pisa.

Si taglia con la sega al lavoro. Grave dopo l’incidente

L’operaio è stato trasferito con l’elisoccorso Pegaso all’ospedale di Pisa

Incidente sul lavoro ieri mattina in una ditta di arredamento a Pratacci. Un operaio di 59 anni, mentre stava utilizzando una sega circolare, ha subito un infortunio a un arto superiore. I colleghi hanno immediatamente attivato i protocolli di emergenza. L’allarme è scattato poco prima delle 9. L’emergenza urgenza della Asl Toscana Sud Est è intervenuta sul posto con l’auto infermierizzata di Arezzo per soccorrere l’uomo che è stato trasportato al pronto soccorso del San Donato in codice giallo con l’ambulanza della Croce Bianca di Arezzo. Secondo le ultime notizie, le sue condizioni non sarebbero particolarmente gravi e non si teme per la sua vita. L’incidente solleva interrogativi importanti sulla sicurezza sul lavoro e sulle misure di prevenzione adottate dalle aziende. In Italia, la legge prevede specifici obblighi per i datori di lavoro riguardo alla protezione dei propri dipendenti e alla fornitura di attrezzature sicure. È fondamentale che tutti i lavoratori siano adeguatamente informati sui rischi associati alle macchine e agli strumenti utilizzati e che partecipino a corsi di formazione regolari sulla sicurezza. Per i rilievi di legge è intervenuta la polizia di Stato e il Pisll, il servizio di prevenzione igiene sicurezza nei luoghi di lavoro, di Arezzo. Le autorità competenti hanno avviato un’indagine per far luce sulle cause dell’incidente.

Come da prassi, saranno esaminate le condizioni di lavoro, le procedure operative e la manutenzione degli strumenti utilizzati. La testimonianza dei colleghi e delle persone presenti al momento dell’incidente sarà raccolta per comprendere meglio le circostanze e le eventuali responsabilità. Un tema, quello degli incidenti sul lavoro, sul quale è sempre alta l’attenzione. L’ultimo, in ordine di tempo, tre giorni fa, quando un uomo di 60 anni si è ustionato mentre riempiva un serbatoio di benzina a Badia Agnano, una frazione del comune di Bucine. L’uomo è stato trovavo con ustioni di primo e secondo grado sul 30% del corpo. Secondo quanto ricostruito ,l’operaio di una ditta di autotrasporto stava immettendo benzina nel motorino di una pompa quando parte del carburante è caduto su pezzi incandescenti e ha provocato una fiammata che lo ha investito su più parti del corpo. L’uomo è stato trasferito con il Pegaso a Cisanello di Pisa, in codice 3.

Gaia Papi