
Settimo brevetto per Tuttosicurezza
Settimo brevetto per garantire la massima sicurezza sul lavoro e per evitare infortuni per l’azienda casentinese Tuttosicurezza, che con il marchio Valenscomponents, si è fatta conoscere in tutta Europa grazie anche ai bandi della Regione Toscana. L’ultimo brevetto, dal nome Speedy Cover, è un dispositivo anticaduta dotato di ruote per lo scorrimento sulle travi di copertura e di piano d’appoggio per posizionare le lastre da smontare e quelle da rimontare e movimentare il materiale in copertura in completa sicurezza. "Grazie ai contributi ottenuti partecipando ai bandi messi a disposizione della Regione Toscana - dice Andrea Macconi, che insieme alla moglie Tiziana Sartini guida la realtà produttiva di Tuttosicurezza - abbiamo sviluppato una rete commerciale e attivato la produzione di questi brevetti che portano sul mercato internazionale un percorso di studio fatto in anni di esperienza e di ricerca sul campo". Gli altri brevetti sono diventati nel tempo prodotti di altissima qualità ormai conosciuti e apprezzati in Italia e all’estero. Tra questi il Vs Manu, protezione anticaduta per lucernari che ha ottenuto il brevetto europeo e Joker, sistema anticaduta mobile contro le cadute dall’alto. "Tutto deriva dall’esperienza sul campo e dalla profonda conoscenza dei bisogni dei clienti - continua Andrea Macconi - Nel tempo tutti loro ci hanno fornito le indicazioni per lo sviluppo di dispositivi sempre più performanti, capaci di rispondere a specifiche esigenze di lavoro e di sicurezza, adeguandosi alle norme nazionali e non solo, ma anche alle necessità crescenti di sicurezza dei lavoratori in certi contesti sempre più complessi. Una volta sviluppata l’idea, il nostro ufficio tecnico si mette al lavoro per realizzare i disegni che poi vengono sviluppati nell’area produzione e quindi passati al vaglio delle varie verifiche. Facciamo produzione e industrializzazione di questi brevetti che offrono al mercato internazionale soluzioni innovative frutto di un percorso di studio e di anni di esperienza sul campo. I bandi della Regione Toscana, che è una delle regioni più all’avanguardia nei processi legati alla sicurezza sul lavoro, ci hanno consentito di fare un salto di qualità notevole, facendo conoscere i nostri dispositivi anche oltre i confini nazionali".
So.Fa.