REDAZIONE AREZZO

Signorelli oltre la mostra: firmato l’accordo tra le città dell’artista

Signorelli oltre la mostra: firmato l’accordo tra le città dell’artista

Una partnership tra le città toscane custodi delle opere di Luca Signorelli e della sua bottega. È stato appena firmato nella sede dell’Anci Toscana a Firenze il protocollo d’intesa tra i Comuni di Arezzo, Asciano, Cortona, Fiesole, Lucignano, Montelpulciano, Prato, Sansepolcro e Volterra. Nasce così formalmente il "tavolo Signorelli". Si tratta di una vera e propria cabina di regia per la condivisione e gestione di azioni, programmi, risorse economiche territoriali e storico-culturali, con lo scopo di promuovere nel presente un progetto legato al cinquecentenario della morte dell’artista e, nel triennio futuro un ampio impianto di valorizzazione della figura e del lascito dell’artista, a sostegno dello sviluppo dei territori. Presenti alla firma del protocollo, venerdì scorso 7 luglio, il vicesindaco di Cortona Francesco Attesti, la sindaca di Fiesole Anna Ravoni e gli assessori di Arezzo Simone Chierici, di Lucignano Serena Gialli, di Montepulciano Lucia Musso, di Sansepolcro Francesca Mercati, di Prato Simone Mangani, di Volterra Viola Luti. Subito dopo la firma si è svolta la prima riunione operativa. "Un’operazione certamente virtuosa tra i comuni che sono prestatori delle opere per la mostra Signorelli 500 e dei comuni che hanno nel loro territorio opere del maestro", conferma il vicesindaco Attesti. "Con la firma del protocollo si intende promuovere Signorelli e la sua opera tramite pubblicità, comunicazione, eventi diffusi. La sinergia così creata dall’intesa genererà un’offerta estremamente ampia che si andrà a distribuire tra tutte le municipalità aderenti proponendo un’offerta di turismo culturale completa e accattivante che attrarrà risorse nelle diverse località". Tra le prime azioni definite c’è quella di organizzare dei kit pubblicitari ad hoc con totem esplicativi, brochure e diffusione reciproca a mezzo social delle bellezze artistiche di ciascun comune detentore di opere del Signorelli. "Ogni Comune - conferma ancora Attesti - sta poi valutando un evento dedicato per il rientro dell’opera prestata a Cortona per la nostra mostra. Ci saranno eventi celebrativi diffusi".

Laura Lucente