GAIA PAPI
Cronaca

Sistema Cup in tilt, l’allarme di Federfarma. Giotti: "I disservizi sono ormai giornalieri"

AREZZO "Continuano le criticità del sistema di prenotazione Cup". L’allarme arriva direttamente da Federfarma Arezzo, il cui presidente Roberto Giotti...

AREZZO "Continuano le criticità del sistema di prenotazione Cup". L’allarme arriva direttamente da Federfarma Arezzo, il cui presidente Roberto Giotti...

AREZZO "Continuano le criticità del sistema di prenotazione Cup". L’allarme arriva direttamente da Federfarma Arezzo, il cui presidente Roberto Giotti...

AREZZO "Continuano le criticità del sistema di prenotazione Cup". L’allarme arriva direttamente da Federfarma Arezzo, il cui presidente Roberto Giotti (nella foto) e vicepresidente Aloigi Luzzi spiegano: "Da un lato i tempi di attesa di molte prestazioni diagnostiche e visite specialistiche hanno superato abbondantemente i 90 giorni di attesa ed in alcuni casi non sono addirittura prenotabili da sistema. Quando invece i tempi di attesa sono rispettati, il paziente deve spesso recarsi a sue spese fuori dal suo comune di residenza causando disagi soprattutto ai fragili ed agli anziani". Poi Federfarma Arezzo rimarca la scarsa attenzione della Regione: "Di fronte a questa problematica la Regione Toscana, invece di consentire alle farmacie di inviare tutte le criticità segnalate tramite mail ai servizi preposti, obbliga il paziente a telefonare al servizio di Cup telefonico che presenta tempi di attesa alla risposta molto lunghi". E ancora: "L’insieme di questi due fattori rende difficoltoso per l’operatore Cup anche convincere semplicemente il paziente a prenotare l’appuntamento. Inoltre, nell’accordo siglato a luglio 2023 con la Regione, era prevista la possibilità di effettuare il cambio medico e soprattutto la possibilità di ritirare i referti in farmacia. Quest’ultimo servizio, a distanza di 18 mesi, non è ancora stato attivato a causa di presunte problematiche di privacy che in altre Regioni sono state risolte da tempo. Se ciò non bastasse ci sono settimanalmente criticità informatiche che rallentano e in molti casi bloccano l’operatività del sistema di prenotazione. L’insieme di queste problematiche crea un disservizio giornaliero costringendo spesso gli utenti a rivolgersi presso strutture private".