Massimo Bagiardi
Cronaca

Spaccata alla palestra della Synergy. “È la terza, non sappiamo cosa fare”

L’amarezza dei dirigenti e volontari che ogni giorno si prodigano per mandare avanti la struttura

L’immagine del giovane entrato all’interno della palestra ripreso dalle telecamere

L’immagine del giovane entrato all’interno della palestra ripreso dalle telecamere

San Giovanni Valdarno (Arezzo), 8 settembre 2024 – Una nuova effrazione alla palestra della Synergy basket, la terza in pochi mesi che non fa altro che mettere in risalto una situazione che è ormai fuori controllo all’interno del territorio comunale di San Giovanni.

Dall’avvento della primavera a oggi continui episodi ai danni di esercizi commerciali e non solo, stavolta infatti a essere nuovamente colpiti i locali da gioco di via Genova che nella serata di venerdì, attorno alle 22 come testimoniano le videocamere di sorveglianza interna, sono stati oggetto di una spaccata da parte di un uomo dalla giovane apparente età. Ed è, come detto, la terza volta che accade visto che episodi simili si sono verificati a maggio e poi a fine luglio sempre, e comunque, con un unico comune denominatore: bottino misero ma ingenti i danni alla struttura.

A rimetterci, come sempre, sono solo i gestori della società cestistica che nonostante le ripetute segnalazioni e denunce presentate alla compagnia dei carabinieri hanno sempre dovuto ripagare i danni di tasca propria con spese importanti e del tutto inaspettate, specie per un sodalizio come quello sangiovannese che va avanti con grandi sacrifici grazie all’impegno di volontari e dirigenti che, nel corso di tutto l’anno, lavorano affinché la macchina organizzativa ruoti come si deve. Ma certi fatti mettono a dura prova anche chi ha la responsabilità di mandare avanti il tutto, non è un caso il post apparso sui social da parte dei vertici della Synergy dove denunciano l’ennesimo episodio e la grande amarezza di dover, ogni volta, dover ripartire da zero: “Ci chiediamo - scrivono - come sia possibile continuare a svolgere la nostra attività se continuamente minacciati da certi individui e comportamenti. Chi ripaga i danni ogni volta? Siamo affranti, non sappiamo più cosa dire e fare”.

La lista di questi reati è lunghissima, da aprile in poi sono arrivate decine di denunce alle forze dell’ordine e proprio negli ultimi 10 giorni, anche qui in tre distinte occasioni, il cocktail bar Garden River in zona Oltrarno è stato colpito con ripetuti furti e ingenti danni all’interno del locale. Addirittura, ed è notizia di degli ultimi due giorni, anche i due fiorai presenti al cimitero comunale cittadino hanno avuto visite inaspettate con vetri spaccati, porte divelte ma nessun euro finito nelle tasche dei malviventi.

La situazione è da bollino rosso e non sembra, purtroppo, conoscere tregua. E i commercianti, dal canto loro, sono sempre più esasperati.