Angela Baldi
Cronaca

Il carrello torna a salire, spesa: i prodotti più cari

Scende l’inflazione ma aumentano un po’ i principali prodotti alimentari. I dati dell’Istat elaborati dall’Ufficio Statistica del Comune di Arezzo

LISTA-DELLA-SPESA-SUPERMERCATO

Gli aumenti settore per settore della spesa secondo i dati Istat

Arezzo, 22 novembre 2024 – L’inflazione non è mai stata così bassa, ma si appesantisce un po’ il carrello della spesa. Se la scorsa primavera estate la tendenza era stata allo scivolo dei prezzi, con l’autunno l’inflazione è in picchiata ma i prezzi risalgono la china. E così il costo della vita. In generale secondo l’Istat nel mese di settembre 2024, si stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, registri una diminuzione dello 0,2% su base mensile e una crescita dello 0,7% su base annua. A

settembre l’inflazione scende a +0,7%, il livello più basso registrato da inizio anno. Ma il lieve aumento dei prezzi del comparto alimentare, accelera il carrello della spesa. Nel comparto alimentare, i prezzi aumentano lievemente il loro ritmo di crescita su base annua, contribuendo all’accelerazione delle merci che acquistiamo.

Ma cosa succede ad Arezzo? L’ufficio statistica del Comune di Arezzo che elabora i dati Istat, mostra sia il valore tendenziale, e cioè riferito allo stesso mese dell’anno precedente, che quello congiunturale, ossia la variazione rispetto al mese precedente, del paniere degli aretini. I dati sono aggiornati a settembre 2024. Alcune voci sono in discesa rispetto allo stesso mese di settembre 2023, ma in leggera risalita nel confronto con agosto 2024.

Nel dettaglio, per oli e grassi la variazione tendenziale segna +13,6% in un anno, quella congiunturale si ferma a 0,6. La frutta è scesa tra settembre 2023 e 2024 del - 4,1, ma rispetto ad agosto di quest’anno è risalita dello 0,1. Così i vegetali -1,2 in un anno e +5,3 rispetto al mese precedente. Zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi sono scesi di -0,7 tra settembre di quest’anno e lo stesso periodo dell’anno scorso, ma sono risaliti di 0,2 nell’ultimo mese rilevato. Caffè, tè e cacao hanno subito in un anno l’impennata del 10,2, e anche nell’ultimo mese rilevato salgono di 1,3. Acque minerali, bevande analcoliche, succhi sono stazionari, saliti in un anno dell’1,8, ma scesi nel confronto tra settembre e agosto 2024 del -0,6.

I vini avevano segnato un -1,2 in un anno, ma sono risaliti leggermente dello 0,2 nell’ultimo mese di rilevazione. La stessa tendenza per le birre. Il pane? In un anno fa -0,2 e -0,8 tra agosto e settembre 2024. In leggera risalita le carni, ma anche latte, formaggi e uova, pesce. In aumento anche luce e gas.