MARCO CORSI
Cronaca

Sport e amicizia in un libro. Il calcio simbolo dei legami. Sereni indaga l’adolescenza

La presentazione in Comune introdotta da Chiassai .

Domenica scorsa a Montevarchi è stato presentato «La rovescio in provincia», il libro scritto dall’autore montevarchino Gianni Sereni

Domenica scorsa a Montevarchi è stato presentato «La rovescio in provincia», il libro scritto dall’autore montevarchino Gianni Sereni

MONTEVARCHI Racconta una storia di sport e di amicizia. La storia di una squadra amatoriale montevarchina che ancora oggi si regge sulla passione di chi la guida e di chi ci gioca. Domenica scorsa a Montevarchi, al Palazzo del Podestà, è stato presentato "La rovescio in provincia" il libro scritto dall’autore montevarchino Gianni Sereni, risultato vincitore della sezione "ragazzi" del Premio Letterario Città di Ladispoli. Dopo l’introduzione del sindaco Silvia Chiassai Martini, lo scrittore ha dialogato con la dirigente scolastica dell’IC Petrarca, Simona Chimentelli. Gianni Sereni, nato nel 1976, è cresciuto a Montevarchi ed è stato proprio studente dell’Istituto Petrarca. "La rovescio in provincia" è ambientato all’inizio degli anni Duemila e si concentra su due temi universali: lo sport e l’amicizia.

Il calcio, in particolare, diventa il simbolo delle sfide e dei legami che segnano l’adolescenza. Il protagonista, Lore, è un ragazzo introverso che, dopo essersi unito alla squadra amatoriale della Ginestra, incontra Marco e Viola, due amici che lo aiuteranno a superare le frequenze della sua mente sintonizzata su "Tutto il calcio minuto per minuto", creando una connessione più profonda tra di loro. Il giovane, "incoraggiato" dai comandi di mister Maurinho e del temuto Presidentissimo Ganna – noto per la sua fama di "mangia allenatori" – troverà finalmente il suo posto nel vivace mondo calcistico della Ginestra.

Gianni Sereni collabora anche con la rivista dell’associazione Memoria Rossoblù, per la quale ha curato diverse pubblicazioni sulla storia dell’Aquila Montevarchi.