ANDREA LORENTINI
Cronaca

Sport e memoria: vince la Sba

I ragazzi di Vezzosi trionfano al torneo internazionale disputato ad Auschwitz

L’under 15 della Sba di Arezzo

L’under 15 della Sba di Arezzo

La Scuola Basket Arezzo ha vinto il torneo internazionale "Basketball Unites" ad Oswiecim, in Polonia. Il successo è stato siglato dai ragazzi dell’under15 New Silver Car che, accompagnati dal tecnico Umberto Vezzosi, hanno goduto di una preziosa occasione di confronto con coetanei da tutta Europa e di formazione e riflessione in virtù delle visite ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.

Questa trasferta è stata accompagnata anche dall’assessore allo sport Federico Scapecchi e dal consigliere comunale Alessandro Caneschi che, nell’occasione, hanno consolidato il gemellaggio che unisce le città di Arezzo e di Oswiecim. La stessa Sba, inoltre, già in passato aveva partecipato al torneo promosso dai Kadet Oswiecim. "Rivolgo i miei complimenti al gruppo della Sba che, sono convinto, in questa stagione saprà dire la sua a livello nazionale - ha commentato l’assessore Scapecchi, - e rivolgo le mie congratulazioni alla stessa società aretina che, oltre ad aver tenuto alto il nome della città, ha fornito ai suoi ragazzi l’occasione di vivere questa importante esperienza di confronto e di crescita personale".

L’under15 New Silver Car è uno dei gruppi più promettenti della Sba che, nella stagione 2024-2025, giocherà nel massimo palcoscenico giovanile nazionale d’Eccellenza. Al "Basketball Unites" i ragazzi aretini si sono imposti con una vera e propria prova di forza che, già nel girone iniziale, aveva visto gli amaranto superare i tedeschi del Breisach, gli ucraini del Sambor e i polacchi del Chrzanów, realizzando ben 335 punti e subendone appena 67. Questi risultati sono valsi l’accesso alla semifinale dove la Sba ha superato i francesi del Ballan-Miré per 104-26, mentre l’atto conclusivo ha visto i ragazzi di Vezzosi affermarsi nuovamente sui coetanei di Sambor per 100-29. La società ha monopolizzato anche i premi individuali, con Nicola Caneschi che è stato l’MVP del torneo e con Filippo Pettini che è stato il miglior realizzatore della manifestazione. "Il torneo è stato molto importante - ha aggiunto Vezzosi, - non tanto per il risultato e la vittoria, ma perché era la prima esperienza all’estero per questa formazione: queste opportunità aiutano a crescere, a cementare il gruppo, a superare le difficoltà e a uscire dalla zona di comfort".