"Stacco matto" . Il gioiello come pittura. Mostra di Cardinali

La Babs Art Gallery di Milano ospita la mostra di Faust Cardinali "Stacco matto: Il gioiello come pittura", in collaborazione con Lorenzelli Arte. L'esposizione presenta 15 opere dell'artista italo-francese, evidenziando il legame tra arte e creazione del gioiello. Cardinali, figlio del pittore Franco Cardinali, ha sviluppato un linguaggio artistico barocco e alchemico, con una produzione che spazia tra installazioni monumentali e sculture indossabili.

"Stacco matto" . Il gioiello come pittura. Mostra di  Cardinali

La Babs Art Gallery di Milano ospita la mostra di Faust Cardinali "Stacco matto: Il gioiello come pittura", in collaborazione con Lorenzelli Arte. L'esposizione presenta 15 opere dell'artista italo-francese, evidenziando il legame tra arte e creazione del gioiello. Cardinali, figlio del pittore Franco Cardinali, ha sviluppato un linguaggio artistico barocco e alchemico, con una produzione che spazia tra installazioni monumentali e sculture indossabili.

Dal 1 ottobre al 26 novembre la galleria milanese Babs Art Gallery ospita la mostra personale di Faust Cardinali dal titolo Stacco matto: Il gioiello come pittura. L’esposizione – organizzata in collaborazione con Lorenzelli Arte – presenterà 15 opere dell’artista italo-francese, sintesi degli ultimi 10 anni di ricerca. Una panoramica in grado di dar conto del profondo legame che unisce arte e creazione del gioiello in tutta la sua pratica. Figlio del pittore informale Franco Cardinali (1926-1985), trascorre la sua prima infanzia a Parigi per trasferirsi ancora bambino nei pressi di Arezzo, studiando all’istituto d’arte di Sansepolcro. Inizia qui ad avvicinarsi all’arte orafa e alle tecniche di lavorazione delle materie preziose. Negli anni Ottanta il suo linguaggio è un trionfo barocco. Sperimenta con le materie, accosta e sovrappone consistenze con quell’approccio alchemico che caratterizza ancora oggi il suo lavoro. Nel 1991 torna a Parigi dove fonda, insieme a un gruppo di artisti internazionali, l’associazione "Artsenal", con sede in una fabbrica abbandonata. Da allora inizia la produzione di installazioni monumentali e insieme di importanti pezzi unici, sculture indossabili.