Annamaria Senni
Cronaca

Camionista vittima di stalking, madre e figlia aggrediscono giornalista con l’acqua bollente

Continuano gli atti persecutori contro Paolo Zignani che ha visto arrivare a casa altri carri funebri. Intanto a Poppi tavolo tecnico per affrontare il caso: presenti sindaco e servizi sociali

Paolo Zignani, 57 anni, abita nel Cesenate e fa l’autotrasportatore; a fianco con l'inviata della Rai de 'La Vita in diretta'

Paolo Zignani, 57 anni, abita nel Cesenate e fa l’autotrasportatore; a fianco con l'inviata della Rai de 'La Vita in diretta'

Poppi (Arezzo), 1 febbraio 2025 – Lo stalking continua. Non si fermano le due donne di Arezzo, già denunciate per procurato allarme e atti persecutori nei confronti di più vittime. Madre e figlia di 36 anni continuano a rendere impossibile la vita di Paolo Zignani, autotrasportatore 57enne di Borello, inviandogli a casa servizi non richiesti. “Ieri mattina – racconta Zignani – è arrivato l’ennesimo carro funebre da Modena con gli operatori che dicevano che dovevano ritirare la mia salma. Ho spiegato loro la faccenda e mi hanno detto che avevano visto la trasmissione in tivù sulla Vita in Diretta e hanno capito di essere loro stessi vittime. Sono poi arrivati a casa mia dei restauratori e una stufa. Come se non bastasse, nella notte tra giovedì e venerdì, la 36enne avrebbe inviato dei messaggi a dei numeri a caso dicendo che era mia moglie e che io la stavo picchiando e dovevano mandare i carabinieri a casa mia. Durante la notte il mio telefono ha squillato senza sosta: erano persone che mi chiedevano se stavo picchiando mia moglie. Io ripeto sempre il solito copione: che sono vittima di brutti scherzi telefonici”. Ieri alle 17 in Comune a Poppi è stato convocato un tavolo tecnico, con il sindaco Federico Lorenzoni, l’Ausl e i servizi sociali, per affrontare il caso che ha portato il paesino di Badia Prataglia sotto i riflettori. Sono diverse le persone vittime delle due stalker, che parrebbe siano aiutate anche dal figlio della più anziana, anche se quest’ultimo si è detto estraneo alla vicenda e vittima lui stesso. Gli episodi di stalking sono continui nei confronti del 57enne cesenate che anche ieri è apparso alla Vita in Diretta assieme al legale Raffaele Pacifico. Oltre 800 episodi da settembre a oggi. Dai fiorai agli imbianchini chiamati a pitturare casa, dai giardinieri ai muratori, dagli agenti immobiliari ai restauratori, dai taxisti ai corrieri che portano abiti da sposa, confetti, bomboniere, vini, pizze.

A casa del 57enne si sono presentati uomini che gli hanno raccontato che una donna (la 36enne stalker) ha creato un profilo su un sito di incontri online, presentandosi come sua moglie. Uomini che pretendevano incontri sessuali a pagamento. L’avvocato Pacifico ha richiesto per le due stalker l’arresto o in alternativa il ricovero in struttura psichiatrica. Ieri, nella puntata della Vita in Diretta su Rai 1, è stata mostrata la giornalista mentre veniva aggredita con una pentola di acqua calda da una delle due stalker di Badia Prataglia. Fortunatamente l’inviata non è rimasta ferita.