Quelle che saliranno sul palco del Teatro Mario Spina di Castiglion Fiorentino venerdì 22 novembre, sono Donne simbolo, esempio virtuoso di forza, coraggio, perseveranza, riscatto e resilienza, eccellenze mondiali nei più disparati campi, da quello artistico, a quello scientifico, sportivo e umanitario. E’ stata presentata l’edizione 2024 del "Premio Internazionale Semplicemente Donna", L’Azienda Menchetti anche per questa edizione del premio sarà Presenting Sponsor. Alla conferenza hanno preso parte Marco Casucci, vice presidente del Consiglio Regionale della Toscana, che, nel garantire pieno supporto del livello regionale, ha elogiato l’iniziativa esortando a “fare tutti insieme ancora di più contro la violenza sulle donne”. L’Assessore a Sociale, Istruzione e Pari Opportunità del comune di Castiglion Fiorentino, Stefania Franceschini: "Ospitiamo il Premio da ben sei edizioni, auspico – ha detto - un teatro pieno di donne, ma soprattutto di giovani e uomini”. Il presidente della Camera di Commercio Arezzo-Siena Massimo Guasconi, ha rimarcato come dal mondo del lavoro e dell’economia debbano partire “segnali forti in tema di parità di diritti e trattamento", gli stessi evocati da Carlotta Cosi, responsabile Marketing del Presenting sponsor Menchetti: "La nostra azienda condivide gli stessi valori del Premio, da noi l’universo femminile rappresenta il 50% della forza lavoro". Cinzia Santoni ha portato il saluto del Presidente della Provincia Alessandro Polcri e la prof.ssa Stella Ficai, coordinatrice del progetto per le scuole, quello della folta rappresentanza di insegnanti e dirigenti scolastici.
"Ci apprestiamo a vivere la XII edizione del Premio Semplicemente Donna, con molta attesa e trepidazione, perché ogni anno è come se fosse la prima volta", così Angelo Morelli e Chiara Fatai, rispettivamente presidente dell’Associazione e coordinatrice dell’organizzazione.
Il premio "Semplicemente Donna" sarà assegnato all’iberica Carmen Magallón, figura di riferimento negli studi sulle donne nella scienza e nel pacifismo, a Mareya Bashir, prima donna procuratrice generale in Afghanistan, alla transalpina Marie-José Lallart, che ha dedicato la sua vita ai bambini vulnerabili. Il riscatto attraverso lo sport e la musica sono rappresentati rispettivamente da Alessandra Marzari, presidentessa del Consorzio Vero Volley Monza e da Saule Kilaite. Benedetta Ferraro unisce imprenditoria e sociale, Sara Barsotti si occupa ai più alti livelli di vulcanologia e ambiente, mentre si annunciano dirompenti, le storie di coraggio e riscossa di Ilde Terracciano e Alessandra Cuevas. Si è imposta in un ambito tipicamente “maschile”, Cristina Toteri prima donna saldatrice in Aprilia Racyng e si sono accreditate nei rispettivi campi di competenza, vale a dire la ricerca scientifica e il giornalismo, Flavia Bustreo e Monica D’Ascenzo. Fabio Roia, Giudice e presidente del Tribunale di Milano, noto per il suo impegno nella lotta contro la violenza di genere, è “il personaggio uomo per i diritti umani”, mentre un premio speciale è riservato a SOS Villaggi dei Bambini Trento.