
di Lucia Bigozzi
Una rotatoria nuova di zecca in un incrocio pericoloso, un piano di difesa del territorio dalle alluvioni, l’ampliamento di due cimiteri. Sono le priorità che impegnano l’amministrazione comunale nell’anno appena cominciato e l’assessore ai lavori pubblici Gabriele Corei vorrebbe completare prima possibile. La ripartenza comincia anche dal piano di opere pubbliche che rimetteranno in moto lavoro ed economia in un 2021 proiettato a uscire dalla crisi generata dalla pandemia. Non è facile pianificare nell’incertezza che in questo caso è duplice: l’emergenza sanitaria ancora ben presente da un lato, e dall’altro l’instabilità delle risorse da Roma con cui far quadrare i bilanci, già "stressati" nel 2020 e sottoposti a numerosi assestamenti. Non solo Foiano, anche nel resto della vallata i Comuni finora hanno "navigato" a vista. Nel piano delle opere pubbliche la rotatoria all’intersezione tra la variante San Domenico e via di Sinalunga, alle porte di Foiano, rappresenta un punto di svolta per urgenza e necessità: l’incrocio tra le due strade, regolato da uno "stop" era un problema da risolvere sul piano della sicurezza stradale e del miglioramento della viabilità.
La fase di progettazione ha impegnato gli uffici tecnici per alcuni mesi e l’amministrazione comunale ha destinato all’intervento circa 150mila euro, ottenendo un cofinanziamento pari al 50 per cento da un bando della Regione. I lavori sono agli ultimi ritocchi e nei prossimi giorni ci sarà il taglio del nastro. Tra le priorità c’è l’ampliamento del cimitero di Foiano con la realizzazione di 388 loculi per un importo che supera il mezzo milione di euro. Siamo alla definizione della progettazione esecutiva, mentre i lavori sono programmati a fine primavera. Analogo intervento nel cimitero di Pozzo della Chiana dove i quarantaquattro nuovi loculi sono pronti, per un costo di sessantamila euro. Altro capitolo strategico riguarda la messa in sicurezza della zona sud del paese, tra la Stazione e via Larga, soggetta ad allagamenti con piogge persistenti e bombe d’acqua, come già accaduto nel 2019.
"Abbiamo ottenuto dal ministero dell’Interno un finanziamento di 530mila euro ed è in corso la progettazione", spiega l’assessore Corei che nel bilancio comunale ha messo risorse per "potenziare la manutenzione idraulica su fossati e opere secondarie. Si tratta di un programma impegnativo di opere pubbliche finalizzato a far ripartire l’economia ma anche ad accedere ai finanziamenti del Recovery Fund: vogliamo farci trovare pronti e per questo stiamo lavorando alla progettazione di altri interventi per la comunità".