Presto saranno liquidati i risarcimenti dovuti alle vittime degli eccidi nazifascisti ed anche le somme assegnate dal tribunale ai comuni che, a suo tempo, si sono costituiti parte civile. Tra questi ci sono anche i Comuni casentinesi di Poppi, Bibbiena e Stia. "Ci siamo battuti con forza per chiedere al governo di non ritardare ulteriormente i risarcimenti dovuti alle vittime degli eccidi nazifascisti in Toscana - commenta il capogruppo del Pd in Consiglio Regionale Vincenzo Ceccarelli - e finalmente possiamo esprimere soddisfazione per l’avvio di questo percorso, reso possibile dal cosiddetto decreto Draghi 36/2022, con cui fu creato un apposito fondo di 61 milioni di euro.
Oggi le somme sono diventate esigibili per gli aventi diritto, semplicemente facendo richiesta di accesso al fondo". Anche gli enti pubblici che si erano costituiti come parti civili nel processo chiuso con la sentenza 6 luglio 2011 della Sezione Seconda del Tribunale Militare di Verona, possono accedere alle risorse del Fondo Draghi e tra questi vi sono anche Poppi, Bibbiena e Stia, che avevano ottenuto dalla sentenza risarcimenti per 200mila euro. "Mi auguro - prosegue il capogruppo del Pd in Regione Vincenzo Ceccarelli - che anche i comuni casentinesi si siano attivati per poter accedere alle somme loro dovute. In questo senso è un esempio il comune di Sesto Fiorentino, per il quale la stessa sentenza aveva disposto 50 mila euro di provvisionale per l’eccidio del 10 aprile 1944 a Ceppeto sul Monte Morello e che tra poco avrà il risarcimento da investire in politiche per la memoria.
Ricordo che la sentenza prevede anche risarcimenti di 200mila euro per i comuni di Poppi, Bibbiena e Stia". Cifre importanti che presto arriveranno agli enti del Casentino una vallata che pagato un tributo davvero grande con tante persone che rimasero vittime degli eccidi nazifascisti, di cui è ancora viva la memoria in tanti comuni e piccoli paesi. E questi fondi dati a risarcimento potrebbero servire per onorare la memoria delle vittime e per ricordare alle generazioni future questi gravissimi episodi.