REDAZIONE AREZZO

Studenti e nodo trasporti. Rossi: "Le scuole penalizzate". Va avanti il tavolo del Comune

Il preside delle scuole della vallata lancia l’appello, gioco di squadra con l’assessore Spensierati "La nostra collaborazione con Autolinee Toscane va avanti". A breve il prossimo incontro .

Il preside delle scuole della vallata lancia l’appello, gioco di squadra con l’assessore Spensierati "La nostra collaborazione con Autolinee Toscane va avanti". A breve il prossimo incontro .

Il preside delle scuole della vallata lancia l’appello, gioco di squadra con l’assessore Spensierati "La nostra collaborazione con Autolinee Toscane va avanti". A breve il prossimo incontro .

di Serena ConvertinoVALDICHIANANel mese di chiusura delle iscrizioni per al nuovo anno scolastico, sulle scuole superiori della vallata pesa ancora il nodo dei trasporti. Insufficienti e inadeguati: tra chi sceglie di frequentare istituti distanti poche decine di chilometri da casa, spesso si prospettano dei veri e propri viaggi di andata e ritorno che arrivano a durare anche un’ora e mezza a tratta. A risentirne, gli studenti e le scuole della Valdichiana, che non guadagnano iscritti "spesso solo e puramente per fattori logistici". Lo spiega il preside Cristiano Rossi, dirigente scolastico dell’istituto di Lucignano e coordinatore dei presidi della Valdichiana: "E’ un tema su cui c’è spesso confronto con i ragazzi. Se per gli iscritti a Castiglion fiorentino la tratta è abbastanza agevole da Lucignano e Marciano, si parla di tutt’altra storia per raggiungere gli istituti di Cortona e delle Capezzine". Tratte che obbligano a due o anche tre cambi e che impiegano gli studenti in viaggi di un’ora e oltre ogni mattina all’andata e ogni giorno al ritorno. "I ragazzi che scelgono di frequentare queste scuole sono costretti a fare due o tre cambi con grande disagio per i tempi di viaggio, impiegando del tempo che potrebbero spendere svolgendo altre attività. Mentre alcuni, apprezzando la qualità delle scuole della vallata si sforzano di sceglierle comunque, molti continuano a scegliere Arezzo". Un danno in termini di iscrizioni che penalizza le scuole della Valdichiana. "I ragazzi perdono un grande vantaggio: oltre a essere istituti all’avanguardia, le nostre scuole offrono una personalizzazione della didattica molto preziosa". Dopo la proposta e le indicazioni sui dati dei flussi di studenti da un comune all’altro, adesso la palla passa in mano al trasporto pubblico, su cui fanno leva le amministrazioni locali. Silvia Spensierati, assessore alla pubblica istruzione del Comune di Cortona, assicura: "Il tavolo sta andando avanti e le questioni su cui lavorare sono molteplici. Poco tempo fa Autolinee Toscane ha avanzato una proposta per quanto riguarda il collegamento con l’istituto Signorelli. Una proposta ancora da valutare e che sarebbe a carico dell’ente locale. In questo momento, la nostra priorità è chiedere capillarità e integrazione sul trasporto".