
Un box di legno per ospitare quattordici gatti fra anziani e malati che hanno bisogno di stare al riparo ora che arriva l’inverno. Una casina montata a mano nella proprietà privata di Elonora Iacono che a Ponte alla Piera oltre al B&B "Antica dimora del pellegrino" gestisce anche la colonia felina come associazione La Gattara in un Comune che un gattile non ce l’ha. Ma i vicini fanno scattare la denuncia per un presunto abuso edilizio: una struttura, di 4 metri per 3, grande come un porta attrezzi agricoli, che doveva avere una parete e il tetto in vetro, come una serra, invece che di legno. "Stiamo chiarendo la questione con il Comune di Anghiari e la Forestale che ha fatto un sopralluogo. Se ci chiederanno di abbattere e ricostruire chiederemo almeno una sanatoria. Ci abbiamo messo i nostri risparmi, non siamo andati in vacanza per creare questo piccolo rifugio, serviranno altri soldi e chiediamo tempo, i gatti devono stare al caldo - si sfoga disperata Eleonora - non capiamo questo accanimento, fra l’altro la denuncia è a nome di mio marito che non c’entra niente perché la Onlus è a nome mio. Stiamo facendo un servizio per la comunità gestendo il randagismo su una casa e un terreno di mia proprietà. Sono stremata da tanto odio".