Successo per la gara cinofila. La sfida con i 120 partecipanti

A Castiglion Fiorentino si è svolta la prima gara cinofila per il ripopolamento senza sparo dei fagiani, con 114 partecipanti e 150 fagiani immessi nel territorio. Successo che porta già alla programmazione di nuovi eventi.

Successo per la gara cinofila. La sfida con  i 120 partecipanti

La gara cinofila di Castiglioni

Nuovo appuntamento a Castiglion Fiorentino per gli amanti della caccia. Si è appena svolta, infatti, la prima edizione della gara cinofila per il ripopolamento senza sparo sui fagiani. Un trofeo a cui hanno preso parte ben 114 partecipanti seguito da un bel pubblico che hanno scelto di assistere alla manifestazione nata con lo scopo sia di ripopolare il territorio di selvaggina, in questo caso di fagiani, oltre che a far conoscere la campagna castiglionese. Proprio in questa occasione sono stati circa 150 i fagiani nati in cattività immessi nel territorio. "Grazie alla collaborazione con le associazioni castiglionesi A.N.U.U. Migratori Italiani e la Federcaccia ma soprattutto grazie alla disponibilità dei proprietari dei terreni e dell’amministrazione comunale siamo riusciti a realizzare questo evento" conferma Sergio Fabianelli, giudice cinofilo a livello nazionale, coordinatore della manifestazione. "Visto il successo stiamo già lavorando per il prossimo anno per una gara da svolgersi nei mesi di febbraio e marzo e con la seconda edizione del Trofeo Città di Castiglion Fiorentino sempre nel mese di luglio". Oltre a Sergio Fabianelli erano presenti i migliori giudici cinofili del Centro Italia. "Li rringrazio per la loro partecipazione rendendo questa iniziativa di assoluto valore, come ringrazio Silvano Bertocci, Fabrizio Benigni, Luca Salvietti, dirigenti Federcaccia, Davide Banelli e Furio Castellani, dirigenti dell’associazione nazionale migratoristi, per la loro attività nell’organizzazione". L’evento di carattere sportivo-naturalistico si è svolto al circolo Acli de "La Noceta" ed ha ha messo in evidenza il bel connubio che si crea tra il proprietario, l’addestratore, e il suo cane. I 114 partecipanti si sono così dilettati a recuperare la selvaggina "lanciata" nella campagna circostante, tra la Valle di Chio, Montecchio Vesponi fino ad arrivare a Cozzano. Tra le premiate, ci sono anche 3 donne. "Complimenti alla Federcaccia ed all’Associazione Nazionale Migratoristi per la perfetta organizzazione – ha commentato Alessandro Concettoni, assessore con delega alla caccia e pesca - che ha visto la partecipazione di concorrenti provenienti da tutta la Toscana con oltre 100 esemplari di cani da caccia che si sono sfidati nelle varie categorie in gara".

La.Lu.